Una vittoria davvero folle, da batticuore, in una gara pirotecnica. La vigilia del match contro Israele è stato carico di proteste, veleni e polemiche come era prevedibile. In campo, però, si è vista una gara vera tra due nazionali che si sono affrontate a viso aperto. I “padroni di casa” non avevano nulla da perdere e puntavano sul fattore sorpresa per difendere il secondo posto. Sul fronte azzurro, invece, secondo successo per il CT Gattuso che tuttavia non ha nascosto nervosismo ed ansia durante il match per come la sua squadra stava gettando alle ortiche i tre punti.
Il 4-5 fotografa perfettamente una partita in cui gli errori individuali e le difese ballerine non hanno retto gli attacchi avversari. Al termine del match sono arrivate le dichiarazioni dei protagonisti.
Gennaro Gattuso:” I nostri avversari ci hanno sorpreso un po’, venivano sui riferimenti uomo su uomo. Oggi la gamba non è stata brillantissima, ma ci sta: alla seconda partita è sempre così, però c’è da migliorare. Siamo dei pazzi, abbiamo preso dei gol assurdi ma ci teniamo la vittoria. Siamo troppo fragili, concediamo gol troppo facilmente: i ragazzi lo sanno, ma il problema è mio e non loro. Per giocare di reparto, dobbiamo migliorare in qualcosa. Bisogna dare merito alla squadra perché abbiamo avuto la forza di reagire ad ogni schiaffone che abbiamo preso, ma non si possono concedere gol facili come accaduto oggi. Io e il mio staff dobbiamo migliorare il più presto possibile, non critico i miei giocatori. Anche non essendo una grandissima giornata, c’è stata voglia di reagire e questa è la cosa più importante. Un po’ di esperienza in più e qualche accorgimento sarebbe servito, ora però godiamoci questo successo perché sono stati otto giorni incredibili. Ringrazierò la squadra negli spogliatoi, ma per fare qualcosa di importante dobbiamo crescere”.
Matteo Politano:” L’importante era l’atteggiamento, col mister lavoriamo da poco e c’è tanto da fare, soprattutto in fase difensiva. Abbiamo preso tanti gol, ma siamo contenti del carattere e alla fine siamo riusciti a vincerla”.
Manuel Locatelli:” E’ stata una partita folle. Abbiamo avuto una reazione importante, io sono partito male facendo l’autogol e poi ho preso la traversa. Più tardi ho fatto anche un salvataggio importante. Sono da sottolineare i cinque gol segnati, ma ne abbiamo presi anche quattro e quindi ci saranno da fare delle analisi. Siamo stati lì e abbiamo portato a casa una gara fondamentale. Israele è fastidioso, ha giocatori veloci e brevilinei: ci siamo sistemati dopo essere andati un po’ in difficoltà, alla fine penso che abbiamo fatto abbastanza bene. Siamo partiti un po’ contratti, mentre i nostri avversari erano più spensierati: non è possibile cominciare così, abbiamo fatto molti errori e per questo è difficile dare un giudizio sul match. Sono fondamentali questi tre punti, tra di noi c’è sinergia in spogliatoio ed è importante. A questo livello, quando si sbaglia bisogna prendersi delle responsabilità. Dobbiamo dare la vita per questa maglia”.
Moise Kean:” Crederci fino all’ultimo è il bello del calcio, stasera ci siamo riusciti e abbiamo portato a casa il risultato. Con Retegui mi trovo bene, pian piano ci stiamo cominciando a capire e tra di noi c’è intesa. Era importante vincere, in questo sport ci si può aspettare di tutto. E’ stato strano giocare senza tifosi, ma abbiamo dato un ottimo segnale a chi ci ha seguito da casa. Crediamo nella qualificazione, siamo un’ottima squadra e abbiamo un ottimo commissario tecnico: possiamo fare tanto”.
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— Italy ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri_En) September 8, 2025