La sosta di novembre per gli impegni delle nazionali rappresenta sempre un momento clou della stagione. I calciatori dei club arrivano in buone condizioni fisiche ed atletiche, sono nel pieno delle loro attività nei campionati e, di solito, si giocano le gare decisive per i rispettivi obiettivi. In questo senso, le prossime due settimane ci diranno quali saranno le prime squadre qualificate al prossimo mondiale di Qatar 2022. Nei gironi europei c’è grande bagarre con primi posti già assegnati o, assolutamente, ancora incerti. Tra questi il raggruppamento D è ancora apertissimo con le cinque squadre che non molleranno in questa ultima fase.
La cenerentola del girone è sicuramente il Kazakistan che, nonostante la qualità non eccelsa, è riuscita ad imporsi con tre pareggi. Nessuna vittoria, quindi, ma l’orgoglio di non essere rimasta a quota zero punti. Sono cinque i goal fatti a fronte dei 12 subiti. Detto del fanalino di coda, le altre quattro squadre sono tutte in ballo tra primo e secondo posto. Il vertice del gruppo concede il pass diretto a Qatar 2022, mentre la seconda piazza porta ai playoff di qualificazione. A guardare tutti dall’alto in basso c’è la Francia con 12 punti e tanto rammarico. Dopo l’eliminazione contro la Svizzera nell’ultimo Europeo, la selezione di Deschamps deve assolutamente chiudere i giochi e difendere i tre punti di vantaggio sulle inseguitrici. I transalpini sono imbattuti ma, allo stesso tempo, sono incappati in tre pareggi.
Al secondo posto c’è l’Ucraina che, però, ha già disputato sette partite. Imbattuta come la Francia, la nazionale dell’est ha vinto una sola volta ottenendo ben sei pareggi. Un dato di grande solidità ma anche di poco cinismo nel vincere le gare come dimostrano anche i nove goal segnati a fronte degli otto subiti. Distanziate tutte di un punto, dietro l’Ucraina c’è la Finlandia con otto lunghezze ed un dato di perfetta parità. La nazionale del nord ha due vittorie, due pareggi e due sconfitte con sette goal fatti e sette subiti. Infine c’è la Bosnia che ha un po’ deluso vista la qualità dei singoli: una vittoria e quattro pareggi per sei punti conquistati. Dando uno sguardo ai marcatori, a guidare il girone c’è Teemu Pukki con 6 reti per la Finlandia seguito dal transalpino Griezmann con 5 marcature.
Classifica Gruppo D
Francia 12 punti
Ucraina 9 punti
Finlandia 8 punti
Bosnia 7 punti
Kazakistan 3 punti
