Il Gruppo G delle qualificazioni europee per il Mondiale 2026 sta entrando nel vivo, e ogni partita sembra già pesare come una finale. In un girone che vede protagoniste Polonia, Paesi Bassi, Finlandia, Lituania e Malta, l’equilibrio è ancora tutto da spezzare, ma i primi verdetti iniziano a delinearsi.
La Polonia, con due vittorie su due, ha messo subito le cose in chiaro: non vuole rischiare di passare dai playoff. Compatta, solida e con il solito Lewandowski a fare da guida, la squadra polacca ha sfruttato l’avvio favorevole per prendersi la testa della classifica. Ma il calendario si farà presto più duro, e l’Olanda incombe.
Già, proprio l’Olanda, al debutto nel girone, ha dimostrato perché è considerata una delle favorite assolute. La vittoria per 2-0 in casa della Finlandia è stata netta, autoritaria. Depay ha sbloccato subito il risultato, mentre Dumfries ha chiuso i conti prima della mezz’ora. Una partenza perfetta, anche se è solo la prima tappa di un percorso in cui non saranno ammessi passi falsi. Koeman lo sa bene: l’obiettivo minimo è il primo posto.
La Finlandia, dal canto suo, resta in corsa. Con tre partite già giocate, ha raccolto quattro punti e ora dovrà dimostrare di saper tenere il passo anche contro le big. La sconfitta contro l’Olanda ha evidenziato qualche limite tecnico, ma anche una buona organizzazione tattica e una rosa in crescita.
Sul fondo della classifica si muove poco: Malta e Lituania, due squadre che lottano più per la dignità che per la qualificazione, hanno pareggiato 0-0 nell’ultimo turno. Un punto ciascuno che serve più al morale che alla classifica, ma in un girone del genere anche i piccoli risultati possono fare la differenza nel lungo termine.
Il prossimo turno sarà già cruciale. L’Olanda, con una partita in meno, potrebbe balzare in testa. Ma tutto dipenderà dagli scontri diretti: Olanda‑Polonia promette spettacolo e potrebbe decidere buona parte del destino del gruppo. Chi vince, mette una seria ipoteca sul biglietto diretto per il Nord America.
Helsinki, 7 June 2025. 🇫🇮🇳🇱#NothingLikeOranje #FINNED pic.twitter.com/9U1Mt4MIq9
— OnsOranje (@OnsOranje) June 8, 2025