Qualificazioni Europei U21, Italia-Irlanda: le probabili formazioni

Nazionale Italiana

Il giorno della verità, lo scontro diretto per staccare il pass dei prossimi Europei di categoria. L’Italia Under 21 scenderà in campo alle 17:30 allo stadio “Del Duca” di Ascoli per volare alla prossima manifestazione europea. Un percorso che merita questo finale visto il grande lavoro del ct Nicolato con il materiale umano a disposizione e le difficoltà del sistema calcistico del nostro paese. Nel girone F gli azzurrini sono ancora imbattuti ma, a causa di qualche pareggio di troppo, si ritrovano ancora a contendersi il primo posto contro l’Irlanda all’ultima giornata.

Pesa tantissimo l’1-1 contro la Svezia della scorsa uscita che poteva già dare la qualificazione aritmetica in caso di vittoria. Toccherà, allora, alzare il livello tecnico per portare a casa almeno un punto nei novanta minuti contro l’Irlanda di mister Crawford. L’Italia dovrebbe scendere in campo con il consueto 4231 caratterizzato dalla conferma della linea a quattro con Cambiaso e Parisi sugli esterni. Al centro la coppia Okoli – Pirola a difendere Plizzari. A centrocampo agiranno Ricci e Rovella per supportare il trio Cambiaghi, Gaetano e Vignato alle spalle di Pietro Pellegri. L’Irlanda risponderà con un più equilibrato 442 in cui l’uomo più pericoloso è sicuramente Wright: per lui già 3 goal e 3 assist in queste qualificazioni.

Le probabili formazioni di Italia – Irlanda Under 21

ITALIA (4-2-3-1): Plizzari; Cambiaso, Okoli, Pirola, Parisi; Ricci, Rovella; Cambiaghi, Gaetano, Vignato; Pellegri. Ct: Nicolato.

A disposizione: Turati, Canestrelli, Viti, Zanoli, Quagliata, Bove, Oristanio, Seb. Esposito, Ranocchia, Colombo, Yeboah.  

IRLANDA (4-4-2): Maher; O’Connor, Cashin, McGuinness, Adaramola; Smallbone, Nob, Coventry, Wright; Kerrigan, Ogunfaolu-Kayode. Ct: Crawford.

A disposizione: Mcnicholas, Kilkenny, Devoy, O’Brien, O’Neill, Lyons, Tierney, Ferguson, Odubeko.

ARBITRO: Bogar (Ung).

La classifica del girone F

Italia – 21 punti

Irlanda – 19 punti

Svezia – 18 punti

Bosnia – 11 punti

Montenegro – 11 punti

Lussemburgo – 1 punto