Lo spareggio tra Georgia e Grecia per un posto ai prossimi Europei si è concluso in favore della nazionale di Sagnol, che ha strappato il successo ai calci di rigore. Dopo 90 minuti abbastanza piatti, le due squadre hanno iniziato a scoprirsi maggiormente nei tempi supplementari, senza però trovare il gol vittoria. Si sono così resi necessari i rigori, che hanno sorriso alla Georgia. Questa partita diventa dunque il successo più importante nella storia della nazionale, che mai prima di oggi aveva centrato la qualificazione a una qualsiasi competizione internazionale.
Primo tempo
La Georgia approccia la gara con un pizzico di convinzione in più rispetto alla Grecia, riuscendo ad avvicinarsi concretamente alla porta avversaria dopo 10 minuti di gioco. Nasce tutto da un calcio di punizione indirizzato in area per il colpo di testa di Dvali, che da distanza ravvicinata colpisce il pallone spedendolo sul fondo. La partita prosegue senza particolari emozioni per il resto del primo tempo, solo tanta paura e qualche fallo di troppo che porta l’arbitro a estrarre ben quattro cartellini gialli e un rosso verso un componente della panchina georgiana.
Secondo tempo
All’inizio della ripresa Kvaratskhelia scappa sulla corsia sinistra e mette al centro un pallone pericoloso per i compagni, la difesa ellenica riesce però ad allontanare. Successivamente Tsimikas lascia partire un tiro velenoso dal vertice sinistro dell’area di rigore, il suo colpo d’effetto con l’esterno però non inquadra lo specchio. Al 70′ Bakasetas si smarca per vie centrali e trova lo spazio per calciare dal limite, un difensore riesce però a frenare la conclusione con il corpo. Nei minuti finali Kvaratskhelia guida un confuso forcing finale della Georgia senza portare a vere occasioni da gol.
Supplementari
Il primo supplementare si apre con una conclusione velenosa di Bakasetas parata agilmente da Mamardashvili. Poco dopo la Grecia sfiora nuovamente il gol su corner, il colpo di testa di Mavropanos si infrange però sulla traversa. Prima dell’intervallo Davitashvili si getta in area per colpire il pallone dal limite dell’area piccola, Vlachodimos è attento e respinge con i piedi. Al 110′ Tsitaishvili semina un paio di avversario tirando dritto fino alla linea di fondo, la sua conclusione defilata viene però chiusa dal portiere. A tempo quasi scaduto Mikautadze tenta la girata dal limite dell’area piccola allargando troppo la mira e decretando il passaggio ai calci di rigore.
Rigori
Il primo rigore della serie è di Kochorashvili, che calcia perfettamente trovando il gol. Subito dopo Bakasetas si fa ipnotizzare da Mamardashvili, che para il tiro con la mano aperta. Il terzo e il quarto rigore vengono realizzati con freddezza da Davitashvili e Masouras. Mikautadze calcia il terzo rigore dei suoi aprendo troppo il piatto, palla sul fondo e successivo pareggio di Bochalakis. Dvali riporta avanti la Georgia, anticipando l’errore di Giakoumakis, che serve il matchpoint agli avversari. L’ultimo tiro della serie è di Kvekveskiri, che la mette a un soffio dal palo prima di correre a festeggiare la qualificazione sotto la tribuna.
Tabellino
Rigori: Kochorashvili gol, Bakasetas parato, Davitashvili gol, Masouras gol, Mikautadze fuori, Bochalakis gol, Dvali gol, Giakoumakis fuori, Kvekveskiri gol
GEORGIA (3-4-3): Mamardashvili; Kvirkvelia, Kashia, Dvali; Shengelia (dall’86’ Tsitaishvili), Kieteishvili (dal 104′ Kvekveskiri), Kochorashvili, Kakabadze; Chakvetadze (dal 104′ Davitashvili), Zivzivadze (dal 75′ Mikautadze), Kvaratskhelia (dal 109′ Kvilitaia). All. Sagnol
GRECIA (4-3-3): Vlachodimos; Baldock (dal 61′ Rota), Mavropanos, Hatzidiakos (dal 106′ Retsos), Tsimikas; Bakasetas, Kourbelis (dal 67′ Siopis), Mantalos (dal 99′ Bouchalakis); Masouras, Ioannidis (dal 91′ Giakoumakis), Pelkas (dal 61′ Konstantelias). All. Poyet
Arbitro: Marciniak (POL)
