Uno dei quarti più spettacolare ed incerto sarà senza dubbio quello che vedrà sfidarsi Olanda e Argentina. Le due compagini arrivano da un percorso abbastanza simile, e adesso giunte ai quarti di finale sono pronte a giocarsi tutte le carte per arrivare fino in fondo nel torneo iridato. L’Olanda ha dalla sua il gioco del collettivo, mentre l’Argentina si affiderà sia al gioco di squadra, ma all’occorrenza anche e soprattutto ai suoi fuoriclasse, uno su tutti: Leo Messi.
PRIMO POSTO NEL GRUPPO C
Un’Argentina che ha iniziato questo mondiale con i favori del pronostico per poi crollare alla prima giornata contro l’Arabia Saudita. Una sconfitta che rischiava di minare le certezze dell’Albiceleste, ma così non è stato. La formazione di Scaloni si è ripresa subito vincendo le altre due partite del girone qualificandosi come prima. Vittorie contro Messico e Polonia entrambe per 2-0, forse quella contro i messicani ha segnato la svolta visto come è arrivata. Contro la Polonia, forse abbiamo visto l’Argentina squadra, compatta e cinica sotto porta con un grande Alvarez, vera rivelazione di questa nazionale.
AGLI OTTAVI BATTUTO L’AUSTRALIA
Contro l’Australia doveva essere una passeggiata, ma così non è stato, non tanto per il gioco e la supremazia in campo, ma bensì per la paura di fallire nel momento più importante. Ci ha pensato come al solito Leo Messi a cambiare la partita con il suo sinistro e poi ancora Alvarez a mettere il sigillo. Il gol del 2-1 degli australiani ha messo un pò di paura alla squadra di Scaloni, ma forse l’esperienza contro l’Arabia Saudita è tornata utile per portare a casa una vittoria importante che lancia tra le 8 squadre più forti al mondo l’Albiceleste.
Qatar 2022, verso i quarti: il percorso dell’Argentina
