Il Mondiale dell’Australia inizierà tra meno di una settimana. Martedì 22 novembre alle 20 gli oceanici dovranno affrontare la Francia nel loro match d’esordio a Qatar 2022. Un benvenuto molto complesso per la nazionale di Graham Arnold, che dovrà affrontare subito i campioni in carica. Le altre squadre del girone, Danimarca e Tunisia, non fanno altrettanta paura ma, soprattutto gli europei, saranno comunque una fonte di timore per l’Australia.
La lista dei convocati
- Portieri: Redmayne (Sidney FC), Ryan (Copenaghen), Vukovic (C. C. Mariners)
- Difensori: Atkinson (Hearts), Behich (Dundee United), Degenek (Columbus Crew), Deng (Albirex Niigata), Karacic (Brescia), King (Odense), Rowles (Hearts), Souttar (Stoke City), Wright (Sunderland)
- Centrocampisti: Baccus (St. Mirren), Devlin (Hearts), Hrustic (Verona), Irvine (St. Pauli), Leckie (Melbourne City), McGree (Middlesbrough), Mooy (Celtic Glasgow)
- Attaccanti: Boyle (Hibernian), Cummings (C. C. Mariners), Duke (Fagiano Okayama), Goodwin (Adelaide United), Kuol (C. C. Mariners), Mabil (Cadice), Maclaren (Melbourne City)
I punti di forza
Partendo dalla porta l’Australia potrà dormire sogni tranquilli con Matthew Ryan, oggi al Copenaghen ma con una lunga carriera alle spalle in cui ha vestito anche le maglie di Arsenal e Valencia. In difesa il nome più interessante è quello di Nathaniel Atkinson, terzino destro di 23 anni titolarissimo degli Hearts in Scozia. Il leader del centrocampo resta l’ex Manchester City Aaron Mooy che, dopo una carriera in Premier League, in estate è rientrato dalla Cina per andare a giocare al Celtic Park di Glasgow. Nella batteria dei trequartisti attenzione a Ajdin Hrustic, giocatore arrivato a fine mercato al Verona, ma che non ha ancora trova spazi per imporsi con gli scaligeri. Il 26enne sfrutterà l’opportunità di un Mondiale da protagonista nella sua squadra per mandare un segnale a Bocchetti.
Le ambizioni e le aspettative sul torneo
L’Australia non è sicuramente uno dei gruppi più temibili della competizione e parte anche da sfavorita per il passaggio dei gironi. A meno di sorprese la Francia occuperà senza troppi problemi una delle due posizioni disponibili per le fasi finali, mentre la Danimarca è la candidata principale per prendere il secondo posto disponibile. Tunisia e Australia dovranno inseguire, provando a rincorrere un traguardo non irraggiungibile. Graham Arnold spera che i suoi ragazzi riescano a esordire con il piglio giusto già contro la Francia, per poi giocarsi il tutto per tutto nelle ultime due partite del girone.
