Come nel caso dell’Italia, così anche l’Inghilterra sta facendo i conti con l’emergenza Covid 19. Il calcio britannico si è fermato e si valutano le ingenti perdite economiche – finanziarie. Per limitarne i danni, la lega d’oltremanica si sta muovendo con importanti decisioni.
La ripresa è prevista per il mese di maggio, se le condizioni sanitarie lo permetteranno. Nel frattempo la Premier League ha deciso di tagliare il 30% degli stipendi. Sono stati forniti aiuti economici alle serie minori pari a 125 milioni di sterline, mentre una donazione di 20 milioni di sterline è stata destinata al sistema sanitario.
Mentre la volontà resta quella di concludere la stagione, il campionato più ricco al mondo rischia di perdere 5,4 miliardi. Tra i club più colpiti figura il Manchester United con oltre 116 milioni di sterline in fumo.