Olympiacos, vigilia finale Conference League: conferenza e probabili formazioni

oly

Cresce l’attesa per la finale di Conference League tra Olympiacos e Fiorentina, gara in programma domani mercoledì 29 maggio alle ore 21 italiane ad Atene. Nella conferenza stampa, per i greci hanno parlato il tecnico Mendilibar, il centrocampista Cicinho e il portiere

Il tecnico dei greci sul fatto che Italiano farà di tutto per fermare El Kaabi:  “Siamo in undici quindi devono preoccuparsi sì di El Kaabi ma anche degli altri dieci. E quei dieci nostri giocatori sono di valore. Come gli undici della Fiorentina. Cosa dirò ai giocatori? Che è una finale, che è diversa da tutto, che dobbiamo restare calmi per poter fare tutto ciò che ci ha portati fino a qui: cambiare le cose sarebbe sbagliato. Se vedo la stessa scintilla che vidi nel Siviglia prima della finale contro la Roma? Non ho guardato gli occhi dei giocatori ma in allenamento ho visto cose giuste. Ho sempre insistito sul fatto che serve crederci. Ci sarà una grande avversaria contro quindi fare le cose giuste è la miglior strada per poter vincere. C’è tanta fame, tanta voglia di vincere: se qualcuno arriva senza motivazione, beh, sarebbe strano. Tutti sono disposti a dare tutto. Cosa provo io personalmente? Sono tranquillo, non vedo l’ora di andare in campo. Ancelotti mangerà broccoli e salmone? Non so cosa mangiai l’anno scorso e cosa mangerò oggi, forse pasta: ho alcune scaramanzie ma non nei pasti. Un titolo per definire il nostro cammino? Una maratona, quattro turni inziali, abbiamo attraversato l’Europa, siamo stati favoriti e sfavoriti. Gli undici li ho già scelti”.

CICINHO: “Cosa dobbiamo fare per dominare la partita? Cercheremo di imporci sulla gara dal primo minuto, così come fatto contro l’Aston Villa. La Fiorentina è una squadra forte e diversa ma manterremo certamente mentalità e nostra identità. Un vantaggio giocare in Grecia? Giochiamo in casa, quindi ad Atene ed è certamente un fatto positivo: fattore che la Fiorentina non avrà. Mendilibar? Con lui siamo cresciuti soprattutto dal punto di vista mentale e fisico: siamo più maturi”

TSOLAKIS: “La preparazione mentale sarà fondamentale, partita tosta e difficile ma se saremo preparati dal punto di vista psicologico sapremo soffrire tutti insieme e ce la potremo fare. Siamo resilienti, visto il cammino fino ad ora. Quando raggiungi la finale significa che hai battuto squadre forti: abbiamo meritato di essere in finale anche perché abbiamo giocato bene nei turni precedenti”.

OLYMPIACOS – FIORENTINA PROBABILI FORMAZIONI

OLYMPIACOS (4-3-3): Tzolakis; Rodinei, Retsos, Carmo, Richards; Horta, Carvalho, Hezze; Fortounis, El Kaabi, Podence. All. Mendilibar

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodô, Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Mandragora; N. González, Beltrán, Kouame; Belotti. All. Italiano