Chiusura in grande stile come per un grandissima edizione invernale. Pechino 2022 non ha tradito le aspettative nonostante le polemiche, le problematiche e qualche scandaloso. Si è parlato di sport e questa è stata una grande conquista dopo gli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia Covid-19. Si è lanciato anche un bel messaggio verso una situazione molto critica tra Ucraina, Russia ed occidente. Ma è stata anche l’edizione dei casi di doping e di qualche polemica che ha sempre caratterizzato questa competizione. Dal punto di vista italiano, poi, è stato un uragano di emozioni e di trionfi con un medagliere di tutto rispetto anche inaspettato in alcune discipline.
Nelle gare odierne, le ultime, sono state assegnate le restanti medaglie. Nel parallelo a squadre miste la Norvegia si è aggiudicata il bronzo mentre l’Austria ha trionfato con l’oro superando in finale la Germania che si è accontentata dell’argento. Nel curling è stata la Gran Bretagna a trionfare nella categoria femminile. Restando nel nord Europa, la Norvegia si è presa anche la 30 km di sci di fondo donne grazie alla vittoria con Johaug. Infine nella tanto attesa finale di hockey maschile, la Finlandia ha superato la Russia conquistando la medaglia d’oro.
Adesso si passa già al giorno dopo pensando al futuro. Prossima tappa Milano-Cortina 2026 con le dichiarazioni del presidente del Coni Malagò:” Abbiamo richiesto un contributo straordinario per pianificare al meglio questi quattro anni. Speriamo di poter sbloccare la situazione in breve, ma siamo già in ritardo e fuori tempo massimo“. Sicuramente un messaggio poco incoraggiante ma che deve spronare il nostro paese verso una manifestazione che porterà lavoro, interesse, e tanti investimenti.