Nuoto, mondiali: il medagliere italiano si arricchisce sempre di più

gregorio

Ben oltre la più rosea aspettativa. L’Italia c’è e lo sta facendo notare a gran voce: mondiali di nuoto spettacolari per gli atleti del nostro paese che stanno raccogliendo grandissimi risultati e medaglie in ogni disciplina. Solo negli ultimi giorni, è stato un susseguirsi di emozioni e di traguardi raggiunti. La nuova settimana, poi, si è aperta nel segno di un uomo al comando: stiamo parlando di Gregorio Paltrinieri tra i grandi protagonisti di questa rassegna mondiale. In mattinata, infatti, il nuotatore ha ottenuto la medaglia d’argento nella cinque chilometri di fondo. Super Greg, come viene soprannominato di recente, è stato battuto esclusivamente dal tedesco Wellbrock. Ma il podio sarebbe potuto essere ancora più azzurro: Acerenza ha chiuso al quarto posto dietro l’ucraino Miranchuk che ha così ottenuto il bronzo. Questa diventa la sedicesima medaglia della spedizione azzurra a Budapest.

Come dicevamo prima, però, Paltrinieri è in uno stato di forma straordinario. Nei giorni scorsi è arrivato l’oro in vasca nei 1500 metri e il bronzo nella 4×1500. Un trionfo in cui si è sfiorato anche il record mondiale che sarebbe stata la ciliegina sulla torta e che ha cancellato la delusione parziale per gli 800. Ma la spedizione italiana ha anche tanti altri volti. Come quello di Benedetta Pilato capace di ottenere l’argento nei 50 rana chiudendo a soli dieci centesimi dal primo posto di una straordinaria Ruta Meilutyte. C’è Thomas Ceccon che ha messo il suo timbro sia nel singolo che nella staffetta. Oltre all’oro nella 4×100, infatti, è arrivato il bronzo nei 50 dorso. Un risultato, purtroppo, cancellato dopo il ricorso degli Stati Uniti. Spostandoci al nuoto sincronizzato, la coppia Ruggiero – Minisini è stata assolutamente fantastica. Medaglia d’oro meritata nel duo libero misto che si aggiunge al successo nella finale del tecnico.

C’era grande attesa, naturalmente, anche per il Settebello. Nella pallanuoto l’Italia dovrà giocare una sorta di “spareggio” per volare ai quarti di finale. La sconfitta per 14 a 12 contro la Spagna, infatti, costringe i ragazzi azzurri a sfidare l’Australia per entrare tra le prime otto. Questo nostro percorso si conclude, momentaneamente, con i tuffi. Purtroppo, in questo caso, la coppia Tocci –  Marsaglia non riesce a raggiungere il podio nella gara da tre metri sincro. Solo sesto posto con dominio assoluto della Cina davanti alla Gran Bretagna e alla Germania. Il programma dei mondiali di nuoto di Budapest proseguirà oggi con l’Italia ancora protagonista.