Altra notte di playoff, altro spettacolo assicurato. Dopo gara 2 si va sull’1-1 sia nella serie tra Boston e Milwaukee che in quella tra Memphis e Golden State. Regna il perfetto equilibrio in questa post season NBA fino ad ora con spettacolari giocate ed interpreti che stanno giocando a livelli altissimi. La stella che brilla più di tutte è quella di Ja Morant che trascina i Memphis Grizzlies alla vittoria contro gli esperti Golden State Warriors. Una gara bellissima in cui il giovane mette a referto qualcosa come 47 punti a cui si aggiungono anche 8 rimbalzi e 8 assist. Dominatore assoluto in un match che, come il primo, ha fatto tantissimo discutere con coda di polemiche annesse.
Dopo meno di tre minuti di gioco, infatti, i Warriors hanno perso uno dei giocatori chiave nelle rotazioni dalla panchina. Gary Payton II ha dovuto abbandonare la contesa per la rottura del polso dopo un brutto fallo Brooks, a sua volta espulso. Golden State paga i tanti errori ma anche una difesa che non è riuscita ad arginare Morant. Negli ultimi minuti di gara, infatti, è stato un uomo solo al comando siglando tutti i canestri per la sua squadra sino alla vittoria alla sirena. Qualche ora prima, invece, sulla costa est i Boston Celtics dominavano sui campioni in carica.
Vittoria schiacciante dei padroni di casa contro i Milwaukee Bucks spazzati via con un netto 109 a 86. Giannis e compagni sono stati tenuti sotto i cento punti ma, soprattutto, sono stati puniti dall’arco con una difesa che ha alzato il livello. Un successo fondamentale per Boston specialmente perché arrivato senza l’aiuto di Theis e del leader emotivo Marcus Smart. Adesso cambia tutto in vista delle prossime due gare. Giannis ne mette 29, ma l’attacco dei Celtics è trascinato dal duo ritrovato Brown-Tatum e da un Grant Williams da 26 punti uscendo dalla panchina.
I risultati della notte playoff di NBA
Boston Celtics – Milwaukee Bucks 109-86 (Brown 30, Antetokoumpo 28)
Memphis Grizzlies – Golden State Warriors 106-101 (Morant 47, Curry 27)
