L’Nba ha finalmente riacceso i motori. Dopo un digiuno lungo quattro mesi il più importante torneo di basket del mondo ha mosso i primi passi con quattro amichevoli che servono a mettere benzina nei serbatoi delle squadre prima della partenza ufficiale in programma il prossimo 30 luglio.
Sul parquet di Disney World sono scesi per primi i padroni di casa dei Los Angeles Clippers che hanno superato i favoritissimi Orlando Magic per 99-90. Il primo punto della ripartenza post Covid lo ha messo a segno Nikola Vucevic, poi è salito in cattedra Paul George con 18 punti che hanno trascinato i suoi alla vittoria. Il tabellone di test amichevoli è poi proseguito con Denver Nuggets-Washington Wizards terminato 88-82. Assoluto protagonista è stato Jokic, per lui: 16 punti, 7 assist e 7 rimbalzi da dominatore del match. Molto bene anche Bol Bol con 16 punti, 10 rimbalzi e ben 6 stoppate. E il quintetto sperimentale messo in campo da coach Malone ha dato i suoi frutti.
Poi spazio a Miami Heat-Sacramento Kings terminata 104-98. Un test che ha visto mettersi in evidenza la solidità difensiva degli Heat, avanti dopo 40 minuti, e Dragic titolare al posto dell’assente Nunn. Bene anche Olynyk e Herro. In scioltezza i New Orleans Pelicans che hanno superato senza problemi i Brooklyn Neets per 99-68. Match deciso dai 14 punti a testa di Alexander-Walker e Moore, 12 per Ingram. Ma in campo è sceso Nicolò Melli, primo italiano nella nuova Nba. Per lui 7 punti che hanno aumentato il passivo ai danni dei Neets, apparsi ancora indietro di forma e ampiamente rimaneggiati.