Luciano Spalletti è pronto ad aprire un nuovo corso sulla panchina della nazionale italiana. L’allenatore toscano farà il suo esordio da c.t. a Skopje, dove sabato 9 settembre si terrà la sfida di qualificazione agli Europei contro la Macedonia. Il primo obiettivo del toscano sarà quello di risollevare gli azzurri in classifica, facendosi largo per raggiungere il 2° posto nel girone. Intanto l’allenatore sta approfittando di questi giorni per schiarirsi le idee in merito alla formazione da mandare in campo sabato. Il modulo di riferimento rimarrà il 4-3-3, anche se a sorprese il ruolo di punta potrebbe andare a Raspadori, proponendo un tridente leggero a discapito di Immobile e Retegui.
Le parole di Raspadori
Proprio l’attaccante del Napoli è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di Raisport, parlando anche del rapporto che lo lega a Luciano Spalletti. “Ritrovarlo a Coverciano è stata una grandissima emozione – ha spiegato Raspadori -, soprattutto per chi l’ha avuto come allenatore, anche solo per un anno come me. A Napoli ha fatto un percorso fantastico, è una persona che ha tantissima voglia trasmettere le sue idee e fare bene. Le scelte spetteranno a lui, a me ha sempre dimostrato grande stima. Io al centro dell’attacco mi trovo a mio agio, posso svuotare l’area per liberare spazio agli inserimenti dei miei compagni“.