Si è conclusa la doppia seduta di allenamento in programma oggi a Coverciano per la Nazionale Italiana che sta preparando lo scontro diretto con la Macedonia del Nord, in programma venerdì 17 novembre alle 20.45 all’Olimpico di Roma. Sarà una sfida delicatissima per gli azzurri che hanno bisogno dei tre punti per agguantare l’Ucraina a quota 13 al secondo posto.
Dopo i forfait di Meret, Calabria, Toloi e Locatelli, Luciano Spalletti ha deciso di aggregare al gruppo i difensori Manuel Lazzari e Cristiano Biraghi. Cambiaso ha recuperato e sarà disponibile per il match di venerdì, così come il centrocampista Jorginho, la cui ferita alla testa non desta alcuna preoccupazione, come confermato dallo stesso Jorginho nella conferenza stampa di oggi.
«È stata una contusione superficiale, mi sento benissimo», ha detto il calciatore in forza all’Arsenal.
«Non ho mai pensato che quella nelle Finals potesse essere la mia ultima esperienza in azzurro – ha detto Jorginho in conferenza – ho tanto da dare al mister, ai miei compagni e alla nostra gente. Quello che ho sentito dopo l’Europeo lo voglio risentire, ho ancora tanto da dare alla Nazionale. È sempre bello giocare all’Olimpico, speriamo che sia pieno perché abbiamo bisogno di energia positiva. Se dovesse capitare di calciare un rigore non mi tirerei indietro, lo batterei senza nessun problema. La Macedonia del Nord? Me l’aspetto chiusa, compatta, che cercherà di colpirci in contropiede. Dovremo essere organizzati, cercare di attaccare e segnare, ma senza concedere. Abbiamo concesso due tiri in due partite e ci hanno fatto due gol, questo vuol dire che possono farci male alla prima occasione».