Marcia di avvicinamente alle sfide con l’Estonia (sabato sera) e Israele (martedì sera) per l’Italia, impegnata nelle qualificazione ai prossimi Mondiali.
A oltre un anno di distanza dall’Europeo tedesco, il centrocampista della Roma, Bryan Cristante, ha ritrovato la maglia azzurra e, nel pomeriggio, in conferenza stampa, ha detto la sua sul suo momento e su quella della Nazionale.
«Sono uno che pensa al campo, a lavorare giorno dopo giorno e a farsi trovare pronto – ha spiegato il centrocampista della Roma -. Tornare a Coverciano è motivo d’orgoglio, è sempre bello essere qui. Era finita un po’ male, con una brutta esperienza. Speriamo di riscrivere una storia più bella».
Sul Ct Gattuso. «È sempre stato un trascinatore e lo vedo carico. Ho trovato tutti i ragazzi belli vogliosi. Stiamo lavorando nel modo giusto, con l’intensità e le idee giuste. Abbiamo un gruppo forte, l’ambiente è sereno e c’è grande attaccamento alla maglia. Il gruppo è cresciuto, ci sono tanti ragazzi giovani con esperienza a livello europeo. C’è più esperienza e una consapevolezza diversa, questo in gare delicate aiuta. Ci sono tutte le possibilità di fare un bel percorso».
Sull’immediato futuro. «Vogliamo andare con tutte le nostre forze al Mondiale, ma dobbiamo pensare partita dopo partita, a cominciare da quella con l’Estonia. L’atmosfera sarà tosta, non esistono partite facili e le insidie sono dietro l’angolo. Andiamo lì con un solo risultato da portare a casa, vogliamo vincere».