Archiviata la sconfitta per 3-1 subita a Wembley contro l’Inghilterra, la nazionale di calcio ha iniziato a fare i conti per cercare di capire quali saranno le sue possibilità di qualificarsi a Euro 2024. L’obiettivo chiaro rimane battere l’Ucraina, un successo contro la formazione giallazzurra permetterebbe infatti all’Italia di garantirsi matematicamente un posto alla manifestazione. Nel caso in cui gli azzurri dovessero battere anche la Macedonia, la formazione di Spalletti potrebbe anche accontentarsi di un pareggio con l’Ucraina. Fallire questo programma garantirebbe all’Italia un’ultima scialuppa di salvataggio, avendo infatti garantita l’opportunità di andare agli spareggi grazie al suo piazzamento in Nations League.
Il rientro nei club
I discorsi sulla nazionale sono rinviati al 17 novembre, quando l’Italia tornerà in campo allo stadio Olimpico contro la Macedonia. Nel frattempo tutti i convocati per le ultime due partite potranno rientrare nei rispettivi club, riprendendo il loro percorso in campionato. In questo mese Luciano Spalletti osserverà con attenzione anche la situazione di Chiesa in casa Juventus. L’esterno offensivo bianconero, inizialmente convocato, ha infatti lasciato anticipatamente il ritiro per un problema fisico che non ha ancora smaltito. Recuperare l’ex Fiorentina potrebbe essere determinante per fornire a Spalletti una risorsa in più nelle ultime, decisive, partite.