Ultimo impegno della UEFA Nations League alle porte per l’Italia di Luciano Spalletti, attesa dalla sfida alla Francia per blindare il primo posto nel girone. Gli azzurri arrivano dal successo esterno in casa del Belgio che ha consegnato la qualificazione certa ai quarti di finale del torneo e ora è chiamata a completare l’opera per passare come leader del raggruppamento. Gli azzurri si stanno preparando e a poche ore dalla discesa in campo hanno parlato il commissario tecnico e Donnarumma.
Le parole del ct Spalletti
“Dobbiamo essere una squadra che fa vedere tante qualità senza chiacchierare molto e andando a giocare belle partite – ha detto Spalletti in avvio di conferenza – Per giocare bene la partita bisogna avere molti calciatori che sanno interpretare, poi bisogna saper intuire questi spazi che si vengono a creare. Quando vedo giocare il Real Madrid, il Manchester City, mi sembra che la loro dote migliore sia fare bene ripetutamente le cose normali. Deve essere la normalità ripetuta bene all’infinito. Vedo anche la grande giocata del campione, ma alle grandi squadre vedo la cadenza delle cose fatte con normalità”.
“Siamo un popolo di pionieri – ha continuato soffermandosi sulla sfida di San Siro – in tutte le parti dove andiamo troviamo questo abbraccio degli italiani che tengono alle sorti della maglia della nazionale, ci deve rendere ancora più responsabili e forti. Alla Francia gli verrà facile tentare di vincere la partita, noi non dobbiamo fare riflessioni. Sono sicuro che andremo a fare la partita che dobbiamo fare, proprio per dedicarla a tutte quelle persone che ci vogliono bene”.
Le parole di capitan Donnarumma
“Domani sarà una partita speciale con un grande tifo, non vediamo l’ora di affrontare una grande partita a San Siro. Il nostro obiettivo sarà giocare un bel calcio e di soffrire quando ci sarà di soffrire, con l’amore che abbiamo per questa maglia”. Questo il commento del capitano azzurro in vista della sfida di domani. Ha poi aggiunto: “La differenza la sta facendo il gruppo, oltre a tutto quello che sta facendo l’allenatore, ma anche tutto lo staff. Ha trovato la medicina giusta per metterci a posto, per far sì che l’Italia tornasse a fare l’Italia. Ci voleva una sterzata dopo l’Europeo, il difficile è continuare con le prestazioni, il nostro obiettivo ora è continuare a migliorare, a lavorare e a divertirci. Il gruppo è un gruppo sano, che si diverte, sto rivedendo lo spirito del vecchio Europeo (quello vinto, ndr), ci sono tanti ragazzi che hanno voglia di indossare questa maglia”.