Nations League, Spagna-Italia 2-1, le dichiarazioni dei protagonisti

Nations League, Mancini

La Spagna, con un gol di Joselu all’88’ batte l’Italia e vola alla finale di Nations League dove affronterà la Croazia. Una formazione, quella azzurra, che ha trovato il gol del pareggio su calcio di rigore Immobile su calcio di rigore, dopo il vantaggio delle furie rosse dopo soli tre minuti. Nel finale Joselu mette alle spalle di Donnarumma per il 2-1 finale. Queste le dichiarazioni dei protagonisti:

MANCINI “La Spagna ha meritato di vincere nonostante il gol nel finale. Siamo riusciti a fare poco, soprattutto nella ripresa. Probabilmente il fatto di aver fatto una partita tatticamente diversa dal solito ci ha penalizzato. Con Chiesa chiedevo più profondità, ecco perché l’ho inserito al posto di Immobile. Se mi ha deluso? Ma no, i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevano”.

BONUCCI “Col senno di poi si cambierebbero tante cose. All’inizio abbiamo provato a giocare, con questo modulo volevamo attaccare la profondità. Poi quando provi a giocare arrivano degli errori e infine gli episodi: il gol preso perché Joselu era per dieci centimetri in gioco, mentre nel primo tempo Frattesi era in fuorigioco per due centimetri. Detto ciò, alla fine a contare è il risultato finale”.

ACERBI – “Ha meritato la Spagna, ma in occasioni forse no. Abbiamo sbagliato tanti appoggi e abbiamo dato forza ad una Spagna già forte. Abbiamo fatto meno rispetto a quello che potevamo fare e c’è molto rammarico per questo, perché se giocavi meglio li potevi mettere in difficoltà. Hanno giocatori di qualità e prima o poi il gol te lo fanno”.