Ritorno al successo che fa morale anche se non spazza via polemiche e veleni. Sembra esserci una grande spaccatura nello spogliatoio azzurro dopo anche alcune dichiarazioni dei protagonisti. Il commissario tecnico Roberto Mancini prova a gettare acqua sul fuoco ma è evidente che qualcosa non vada. L’Italia supera l’Olanda 3-2 e porta a casa il terzo posto di Nations League. Una magra consolazione che non cancella le gare negative dell’ultimo periodo. Adesso servirà chiarezza per ripartire bene dai prossimi impegni ufficiali. Da sottolineare i tre marcatori di giornata: Dimarco, Frattesi e Chiesa.
Primo tempo: subito gara emozionante. Al 3′ va vicino al goal l’Olanda con Dumfries ma il suo colpo di testa sorvola la traversa. Passano quattro minuti e, ironia della sorte, il compagno all’Inter Dimarco porta in vantaggio l’Italia. Cross in mezzo di Frattesi, Reteguei non riesce ad impattare in rovesciata ma Dimarco trova l’angolo sul secondo palo di sinistro. L’Italia sembra in forma e, al 20′, punisce ancora gli orange: azione manovrata degli uomini di Mancini che parte dalla difesa e si conclude con il tiro in area dii Frattesi vincente. Dopo un controllo VAR, la rete viene confermata. Al 28′ ancora uno scatenato Dimarco va al tiro, mandando il pallone sopra la traversa. L’esterno è anche il primo ammonito del match. L’Olanda si fa vedere solo al 40′ con Gakpo che tenta il pallonetto a Donnarumma ma manda a lato. Dopo sei minuti di recupero, le squadre rientrano negli spogliatoi.
Secondo tempo: triplo cambio per Koeman ad inizio ripresa. Dentro Bergwijn, Weghorst e Wijnaldum per Malen, Lang e Geertruida. Partono bene gli orange che al 48′ vanno al tiro con Gakpo ma Donnarumma respinge. Inizio di secondo tempo scoppiettante con occasioni che si susseguono. Prima ci prova Gnonto ma Van Dijk si oppone, poi ci pensa Dimarco a mandare in angolo la botta al volo dii Bergwijn. Al 59′ è il turno di Dumfries ma Donnarumma blocca centralmente. Superata l’ora di gioco, è tempo di Koopmeiners per Simons. Mancini risponde con Zaniolo e Chiesa per Gnonto e Raspadori. Al 69′ l’Olanda la riapre: Gakpo pesca Bergwijn che supera Dimarco e trafigge Donnarumma. Neanche il tempo di esultare che l’Italia, qualche minuto dopo, si riporta sul 1-3: lancio di Dimarco per Chiesa che dribbla Van Dijk e trova uno splendido goal. Al 75′ si chiude la gara di un grandissimo Dimarco che lascia spazio a Spinazzola. Al 78′ nuovo lancio per Chiesa che tenta la botta da fuori ma non trova la porta. All’82’ l’Olanda riapre la partita con Weghorst che riesce a trovare la rete ma, poco dopo, il VAR annulla per fuorigioco. Gli orange trovano comunque il 2-3 al 90′ con Wijnaldum servito da De Jong in area. Vengono concessi ben nove minuti di recupero ma la squadra dii Koeman non riesce a trovare il pareggio. Al contrario l’Italia si divora il quarto goal con Pellegrini da ottima posizione.