Dopo il trionfo europeo e le gare di qualificazione al prossimo mondiale l’Italia è pronta a tornare protagonista. Mercoledì 6 ottobre gli azzurri sfidano la Spagna nella semifinale di Nations League. Una sfida che si rinnova dopo la semifinale di Euro2020 dello scorso luglio. Chiellini e compagni puntano a passare il turno e giocarsi la competizione con la vincente tra Belgio e Francia, ma contro le furie rosse nulla sarà facile.
A presentare la sfida, in programma al “Meazza” con calcio d’inizio alle 20.45, è il commissario tecnico Roberto Mancini nella consueta conferenza stampa. Per il ct il primo inconveniente da risolvere è legato alle pesanti assenze in attacco, non ci saranno infatti gli infortunati Immobile e Belotti. “Abbiamo un po’ di problemi – ha detto Mancini a Gazzetta.it – ci mancano i due centravanti dell’Europeo che per problemi fisici sono a casa. Però abbiamo Kean, Raspadori, e poi tanti giocatori offensivi. Vedremo quale sarà la soluzione migliore”.
Mancini è pronto a caricare a mille chi andrà in campo. “Vogliamo battere la Spagna – ha detto il ct -. L’obiettivo è sempre quello di vincere, dipenderà da noi. Ha ragione il tecnico della Spagna: prima o poi perderemo, ma a noi piacerebbe andare avanti così fino a dicembre 2022 inoltrato. Questa è una competizione importante: in un momento particolare del campionato e con un solo giorno per preparare la gara. Saranno due appuntamenti importanti per misurare la nostra forza e la nostra crescita. Siamo a 14 mesi dal Mondiale: dobbiamo giocare sempre meglio”.
