Non sono mancate le polemiche alla fine della partita che assegnava il titolo della Nations League, con la Francia che si è aggiudicata la manifestazione battendo la Spagna, in rimonta, per 2 a 1.
Sotto accusa, in particolare, la rete di Mbappé che ha deciso il match. Gli spagnoli contestano una posizione di off side.
Questo il pensiero del Ct iberico Luis Enrique: «È chiaro che la nostra prospettiva non è la migliore lì a bordocampo, non voglio esprimermi, non sono abituato a parlare dell’operato del direttore di gara. Rimango concentrato sulla gara. Siamo stati in grado di battere i campioni d’Europa in carica e siamo stati quasi alla pari dei campioni del mondo. Sarà difficile scegliere le squadre per le prossime gare, sono davvero fiducioso. Se dovessimo analizzare la partita, i primi dieci minuti hanno giocato bene in pressing, ci hanno creato dei problemi. Abbiamo giocato bene nella seconda parte del primo tempo e nella ripresa abbiamo segnato. Quando segni è il momento giusto per colpire l’avversario, ma Benzema si è inventato quel gol. È stato difficile tornare in partita»
Grande soddisfazione in casa Francia. I transalpini volevano cancellare la clamorosa eliminazione agli ottavi di finali nel recente europeo con una affermazione in Nations League e ci sono riusciti.
Questo, a caldo, il commento del Ct dei francesi, Didier Deschamps.
«La squadra c’è con la testa, c’è carattere, abbiamo qualità e talento, ma a livello internazionale non basta: serve anche questo spirito, perché nelle ultime due partite abbiamo affrontato squadre di qualità. Contro il Belgio in pochi credevano che avremmo potuto rimontare, a parte me e i miei giocatori. Siamo rimasti in partita, poi c’è stata un po’ di follia, abbiamo pressato più alti e abbiamo difeso tre contro tre con i nostri centrali. Ma il calcio è anche questo. Adesso dobbiamo pensare alla qualificazione al Mondiale. Abbiamo ancora due partite da fare, quando ci saremo ci prepareremo bene come tutti gli altri»
Felicissimo il bomber Benzema: «Avevo davvero voglia di vincere un trofeo con la Francia e oggi l’ho fatto. È stato veramente un match difficile, abbiamo mostrato un grande carattere. Questa squadra è molto forte, non abbiamo lasciato nulla al caso. Penso che questo sia ciò che distingue le grande squadre: non farsi prendere dal panico, avere pazienza e attendere il momento migliore per colpire».
Così il terzino iberico Cesar Azpilicueta: «Non capisco il gol di Mbappé. L’arbitro c’è per prendere le decisioni, ma quello che dico è che gli arbitri vanno di loro iniziativa, penso che debba andare al monitor, il fuorigioco è netto. Quello che sostiene è che Eric ha la possibilità di giocare. Non ha preso le decisioni, le ha prese l’arbitro che è nel VAR. È chiaro che la decisione è stata presa, non si torna indietro. La squadra ha lottato fino all’ultimo secondo. Penso che abbiamo avuto la possibilità di pareggiare, il portiere ha fatto grandi parate e un peccato. Sono molto orgoglioso del gruppo e della squadra. Dalla prima partita contro l’Italia abbiamo giocato faccia a faccia con i campioni d’Europa e abbiamo giocato contro una grande squadra come la Francia e d’ora in poi giocheremo con la testa avanti per le partite di novembre».