Nations League, Francia-Italia: le dichiarazioni di Deschamps e Mbappè

Equipe-de-France

Vigilia di Nations League per la Francia che, domani sera, sarà impegnata nella 1^ giornata contro l’Italia. Un grande big match, una classica del calcio europeo che vedrà sfidarsi due storiche nazionali reduci dalle amarezze dell’ultimo Europeo giocato in Germania. Nella conferenza prepartita sono intervenuti, di fronte alle telecamere, il Ct Deschamps e il capitano Mbappé. Queste le loro dichiarazioni principali.

La nostra mancanza di efficacia ci ha penalizzato all’ultimo Europeo, ma abbiamo comunque raggiunto la semifinale. Ci sono due partite in tre giorni, indipendentemente da chi scenderà in campo l’obiettivo finale sarà sempre lo stesso, ovvero ottenere il miglior risultato possibile. Queste non sono amichevoli, è la Nations League. Anche l’Italia dopo gli Europei ha introdotto vari cambiamenti, le critiche purtroppo ci sono sempre state e l’obiettivo per noi deve essere sempre massimo”.

Ha una squadra giovane, in che direzione vuole far crescere la squadra?
“Noi attraverso queste sei partite vogliamo ottenere i migliori risultati. Per fare passi in avanti serve vedere i calciatori in azione e queste sei partite serviranno a moltissimi giocatori. Forse questo nuocerà all’espressione di gioco collettiva, ma è importante testarli in queste per ricevere delle risposte su alcuni giocatori”.

La nazionale francese deve riconquistare il pubblico?
“Eravamo in Germania, c’era molto pubblico francese: abbiamo condiviso belle emozioni e poi c’è stata la delusione dell’eliminazione in semifinale. Il pubblico ci segue molto e la parentesi delle Olimpiadi qui in Francia è stata fantastica, magnifica. Lo sport sa unire e da molti anni questo pubblico ci segue sempre più, la nazionale francese è amata e sostenuta e sta a noi con le nostre azioni mantenere questo legame, coltivarlo. I giocatori hanno bisogno di questo sostegno, di questo amore”.

Come ti spieghi il calo dell’Italia rispetto a quando la affrontavi da calciatore? Come ti spieghi che Rabiot sia ancora svincolato?
Non mi permetterò di giudicare l’Italia, non so tutto ciò che ha passato. Spalletti vi dirà qualcosa. Comparare ciò che è successo con 5-10 anni fa non ha senso, l’Italia resta competitiva e Spalletti ha cambiato diversi giocatori rispetto all’ultimo Europeo. L’Italia rimane l’Italia, dopo quanto accaduto con l’eliminazione prematura avrà voglia di fare bene, è sempre un rivale amichevole ma tanti francesi giocano in Italia e c’è sempre la volontà di fare qualcosa di buono. Rabiot ha una situazione un po’ imbarazzante. Aveva la scelta al 100%, era in scadenza di contratto ed è sollecitato da parecchie squadre. Però ora è senza squadra e non si allena in un gruppo. Spero possa rapidamente scegliere un club che possa poi riportarlo con noi”.

Di fianco al proprio commissario tecnico, anche Kylian Mbappé è intervenuto in merito a questo nuovo percorso che affronterà in maglia Francia.

Come vivi la nuova posizione in campo? Come va rispetto agli Europei?
“Il mio naso non è più rotto, quindi già va meglio rispetto agli Europei. A Madrid sto giocando davanti ma per me non cambia molto, posso giocare in tutti i tre ruoli davanti, poi è il mister a scegliere. Mi sento bene, sto bene”.

Che atmosfera ti aspetti domani? Che effetto ti fa sederti qui?
“Sicuramente un effetto particolare, ho solo grandi ricordi legati a questo stadio in cui ho trascorso tanti anni della mia carriera. In termini di atmosfera non mi aspetto nulla di particolare, ciò che conta è vincere”.

Ci sono state molte critiche sul gioco della Francia, cosa ne pensi?
“Sono a un punto della vita e della mia carriera in cui non penso troppo alle valutazioni delle altre persone. Io arrivo, gioco e cerco sempre di dare il meglio, la migliore versione possibile per la nazionale. Adoro questa maglia. Poi nel calcio non si può soddisfare tutti, le discussioni vanno lasciate andare perché ci saranno sempre dei commenti”.

Cosa pensi dell’Italia? Hai parlato con Donnarumma?
No, ci parlerò stasera. L’Italia non ha giocato bene, ma neanche noi abbiamo giocato bene. L’Italia resta sempre una delle migliori squadre e Francia-Italia resta sempre una delle partite più seguite. Hanno giocatori di grandi qualità e ci prepariamo alla loro migliore versione così come noi cercheremo di mettere in mostra la nostra migliore versione”.