Il momento della verità, l’ultima gara di un fantastico mondiale Moto Gp 2022. Si deciderà tutto sul circuito di Valencia con Pecco Bagnaia forte di una grande rimonta e di soli due punti per ottenere il titolo iridato aritmeticamente. Ad inseguirlo il campione in carica, quel Fabio Quartararo che probabilmente ricorderà questa stagione come quella dei rimpianti. Tuttavia bisognerà scendere in pista e portare un risultato a casa che sia positivo o negativo.
Le qualifiche, infatti, non hanno lasciato spazio a dubbi: sarà un pomeriggio infuocato quello spagnolo. La prima fila, infatti, non vedrà i due avversari: ancora pole per Martin seguito da Marquez e dalla Ducati di Miller. Dietro i primi tre, ci sarà Fabio Quartararo che avrà il compito di attaccare subito la zona podio. Gara da gestire senza farsi risucchiare nel gruppone, per Bagnaia che scatterà dall’ottava posizione. Alla luce di tutto questo appare evidente quanto la partenza possa risultare decisiva.
Le dichiarazioni di Bagnaia e Quartararo
Pecco Bagnaia:” Sono soddisfatto dell’ottavo tempo e della giornata anche se non tutte le Ducati sono andate bene. Noi stiamo faticando sul davanti e non siamo troppo costanti. L’anno scorso avevo un passo uguale a oggi, ma le sensazioni di guida erano migliori. Fatico in particolare con le gomme nuove, cosa che potrebbe crearmi qualche problema in gara. Pazienza, bisogna prendere tutto di questo weekend, anche l’ansia, vederla come una cosa bella, devo gestirla”.
Fabio Quartararo:” Abbiamo fatto un bel passo avanti, ho dato il massimo, non è sufficiente per la prima fila ma sono contento di aver realizzato un giro così. In tanti hanno un passo simile al nostro, soprattutto Martin e Marc Marquez, ma combatteremo fino in fondo. Il T4 non ci aiuta molto, ma per il passo gara non dovrebbe essere un problema: non dobbiamo pensarci troppo”.
I risultati delle qualifiche del gran premio di Valencia
- Martin (Pramac) – 1:29:621
- Marquez (Honda)
- Miller (Ducati)
- Quaratararo (Yamaha)
- Rins (Suzuki)
- Vinales (Aprilia)
- Binder (KTM)
- Bagnaia (Ducati)
- Zarco (Pramac)
- Espargaro (Aprilia)