Si è conclusa la sfida tra Polonia e Argentina, una partita decisiva per le sorti del Gruppo C. La formazione di Scaloni era chiamata a replicare l’importante vittoria ottenuta contro il Messico nell’ultima sfida, mentre la Polonia cercava la qualificazione con un orecchio alla sfida tra sauditi e messicani. L’Albiceleste vola agli ottavi e la segue anche la Polonia che in virtù del 2-1 del Messico contro l’Arabia Saudita si qualifica per differenza reti.
PRIMO TEMPO – Subito Argentina in attacco, Di Maria per Messi che in area riesce a vedere uno spiraglio per calciare sul primo palo ma ottimo intervento di Szczesny. Al 25′ tentativo direttamente da corner dalla destra di Di Maria verso il secondo palo, bravo Szczesny a non farsi sorprende e mettere in angolo. Alla mezz’ora MacAllster serve da azione di corner una palla sui piedi Fernandez dal limite, palla alta. Al 39′ c’è una chiamata VAR per un probabile rigore, l’arbitro va a rivedere e assegna il penalty per l’Argentina. Sul dischetto Leo Messi, ma il numero 10 argentino si fa ipnotizzare da Szczesny straordinario a respingere con la mano di richiamo. Finisce il primo tempo Polonia 0 Argentina 0.
SECONDO TEMPO – Pronti via e l’Argentina passa in vantaggio con MacAllister: Di Maria sulla destra per Molina, scarico in area per il compagno bravo con il destro a tenere la sfera bassa e angolata alla destra del portiere! Al 10′ della ripresa ci prova ancora la formazione di Scaloni: conclusione in area di Messi centrale, blocca il portiere. Al 22′ arriva il raddoppio argentino: imbucata spettacolare di Fernandez per l’Alvarez che in area piazza una bella conclusione alla sinistra del portiere. Ancora pericolosa la formazione sud americana con la verticalizzazione perfetta di Messi per Alvarez che taglia in area ma la conclusione con il destro va sull’esterno della rete! Al 42′ Lautaro Martinez prova un diagonale, ma la palla termina a lato. Finirà così: Polonia 0 Argentina 2.
POLONIA (3-4-1-2): Szczesny; Bereszynski, Glik, Kiwior, Cash; Krychowiak (dal 37′ st Piatek), Bielik, Frankowski (dal 1′ st Kaminski), Zielinski, Swiderski (dal 1′ st Skoras); Lewandowski. A disposizione: Skorupski, Grabara, Jedrzejczyk, Wieteska, Bernarek, Milik, Szymanski, Grosicki, Kaminski, Zurkowski, Symanski, Zalewski, Piatek, Gumny, Skoras. Allenatore: Michniewicz.
ARGENTINA (4-2-3-1): E. Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Acuña (dal 14′ st Tagliafico); De Paul, Fernandez (dal 34′ st Pezzella); Di Maria (dal 14′ st Paredes), Messi, Mac Allister; Alvarez (dal 34′ st Lautaro Martinez). A disposizione: Armani, Rulli, Foyth, Tagliafico, Montiel, Paredes, Pezzella, Palacios, Correa, Almada, Gomez, Rodriguez, Dybala, Lautaro Martinez, Lisandro Martinez. Allenatore: Scaloni.
Reti: al 2′ st Mac Allister, al 22′ st Alverez
Ammonizioni: Acuna, Krychowiak
