Il River Plate batte 3-1 l’Urawa Red Diamonds in una sfida intensa. Gli argentini passano in vantaggio con Colidio e raddoppiano con Driussi. I giapponesi riaprono il match con un rigore trasformato da Matsuo, ma Meza sigla il definitivo 3-1. River solido e cinico, Urawa combattivo ma impreciso.
Primo tempo
Il River Plate parte forte e impone subito il proprio ritmo. Al 9’, Sebastián Driussi sfiora il vantaggio colpendo il palo con un sinistro insidioso dall’interno dell’area. Solo tre minuti dopo, la pressione degli argentini viene premiata: al 12’, Facundo Colidio insacca di testa su perfetto cross di Marcos Acuña, portando i suoi sull’1-0. Il primo tempo prosegue con buone iniziative da entrambe le parti. Gli Urawa Red Diamonds provano a reagire, ma trovano un attento Franco Armani tra i pali e una difesa ben organizzata. Kaneko ci prova al 42’ con un tiro da fuori area diretto all’angolino, ma il portiere argentino si oppone con sicurezza. Prima dell’intervallo, Driussi ha ancora una chance di testa, ma manda fuori bersaglio. Allo scadere del primo tempo, River mantiene il vantaggio. Si va negli spogliatoi sull’1-0, con i sudamericani in controllo ma i giapponesi ancora vivi.
Secondo tempo
La ripresa inizia con due cambi per il River Plate: dentro Galoppo e Meza per Fernández e Pérez. La mossa si rivela subito azzeccata. Al 48’, Driussi firma il raddoppio, ancora di testa, su cross teso in area: 2-0 River. Poco dopo, però, l’Urawa si guadagna un calcio di rigore per un fallo di Acuña su Kaneko. Dal dischetto, al 58’, è Yusuke Matsuo a riaprire i giochi con un tiro preciso all’angolino: 2-1 e partita riaperta. La reazione del River non si fa attendere. Dopo alcuni minuti di equilibrio e diverse sostituzioni da entrambe le parti, gli argentini colpiscono ancora. Al 73’, Maximiliano Meza trova il gol del 3-1 con un preciso colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Acuña. Nel finale, il ritmo resta alto: Matsuo, Galoppo e Martínez tentano ancora la via del gol, ma i portieri si oppongono con prontezza. L’Urawa ci prova fino alla fine, ma senza riuscire a riavvicinarsi nel punteggio. Dopo sei minuti di recupero, il fischio finale sancisce la vittoria del River Plate per 3-1. Prestazione solida per i sudamericani, che hanno saputo gestire il vantaggio e colpire nei momenti chiave. Urawa generoso, ma troppo impreciso sotto porta.
Il tabellino
Marcatori: 12′ Colidio (R), 48′ Driussi (R), 59′ rig. Matsuo (U), 73′ Meza (R)
RIVER PLATE (4-3-3): Armani; Montiel, Martínez Quarta, Pezzella, Acuña (89′ Casco); Fernández (46′ Galoppo), Pérez (46′ Meza), Castaño; Mastantuono, Driussi (51′ Borja), Colidio (75′ Martínez).
Allenatore: Gallardo
URAWA RED DIAMONDS (4-2-3-1): Nishikawa; Naganuma (81′ Odiwara), Danilo Boza, Høibråten, Ishihara; Yasui (81′ Matsumoto), Gustafson (87′ Haraguchi); Kaneko (71′ Sekine), Matheus Sávio (71′ Santana), Watanabe; Matsuo.
Allenatore: Skorza
Arbitro: Felix Zwayer
Ammoniti: 24′ Pérez (R), 34′ Gustafson (U), 58′ Acuña (R), 60′ Pezzella (R), 87′ Watanabe (U), 92′ Galoppo (R)
