Mondiale per Club: Manchester City-Al Hilal 3-4, Inzaghi elimina Guardiola

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L’Al Hilal di Simone Inzaghi vola ai quarti di finale del Mondiale per Club dopo una partita mozzafiato contro il Manchester City di Pep Guardiola, sconfitto 4-3 ai tempi supplementari. Una gara ricca di emozioni, ribaltamenti e colpi di scena, decisa al 114′ dal gol di Marcos Leonardo. I sauditi centrano così una qualificazione storica tra le prime otto del torneo, dove sfideranno il Fluminense, reduce dalla vittoria per 2-0 sull’Inter. Finisce prematuramente il cammino del City campione d’Europa, eliminato al primo turno in quello che resterà uno dei match più clamorosi della competizione.

PRIMO TEMPO – L’avvio del match è a senso unico: il Manchester City prende immediatamente in mano il gioco e al 10’ sblocca la gara. Azione manovrata sulla sinistra, con Aït-Nouri servito da Reijnders: il terzino mette dentro un cross insidioso che la difesa dell’Al Hilal non riesce a spazzare. Il pallone carambola su Gundogan e finisce tra i piedi di Bernardo Silva, che da pochi passi firma l’1-0. La squadra saudita protesta per un presunto tocco di mano del centrocampista tedesco, ma l’arbitro Jesús Valenzuela convalida dopo un rapido check del VAR. Il City continua a spingere, ma trova sulla sua strada un superlativo Bounou, che salva in più occasioni tenendo in vita i suoi. L’Al Hilal prova ad alzare il baricentro con il passare dei minuti, ma non riesce a creare veri pericoli dalle parti di Ederson. Il primo tempo si chiude con gli inglesi in vantaggio e in pieno controllo del match.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un’immediata e clamorosa svolta: al primo pallone giocato, l’Al Hilal pareggia. È il 46’: Malcom semina il panico nella difesa del City e la palla, respinta in modo goffo dall’area inglese, viene raccolta da Marcos Leonardo che di testa trova l’1-1. Pochi minuti dopo, al 52’, la formazione di Simone Inzaghi completa il sorpasso. Su un corner battuto dal City, l’Al Hilal riparte in contropiede con un lancio lungo: Malcom brucia la difesa inglese in una corsa di quasi 50 metri e fulmina Ederson con un diagonale chirurgico, firmando il 2-1. Il City reagisce con forza e al 55’ trova il pareggio: da un corner battuto da Bernardo Silva, nasce una mischia risolta da Haaland con un sinistro da rapace d’area. È 2-2, e tutto da rifare. La partita resta intensa e aperta fino al 90’, ma nessuna delle due squadre riesce a segnare ancora. Si va ai tempi supplementari.

TEMPI SUPPLEMENTARI – Al 94’ è ancora l’Al Hilal a sorprendere tutti: calcio d’angolo preciso di Ruben Neves e stacco imperioso di Kalidou Koulibaly, che anticipa Aké e firma di testa il 3-2. Guardiola prova a rimescolare le carte con i cambi, e al 104’ arriva il nuovo pareggio: cross perfetto col mancino di Cherki e conclusione al volo di Foden che fredda Bounou. È 3-3. Ma l’ultima parola è ancora dell’Al Hilal. Al 114’, Milinkovic-Savic addomestica un pallone al limite e serve la sponda perfetta per Marcos Leonardo, che controlla e batte Ederson per la seconda volta, firmando la sua doppietta personale e il definitivo 4-3.

TABELLINO MANCHESTER CITY – AL HILAL 3-4

Marcatori: 10′ Bernardo Silva (M), 46′ Marcos Leonardo (A), 52′ Malcom (A), 55′ Haaland (M), 94′ Koulibaly (A), 104′ Foden (M), 113′ Marcos Leonardo (A)

MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ederson; Matheus Nunes(53′ Akanji), Dias, Gvardiol (53′ Aké), Ait-Nouri; Bernardo Silva, Reijnders(91′ Cherki), Gundogan (53′ Rodri (100′ Foden); Savinho, Haaland (91′ Marmoush), Doku. All. Guardiola.

AL HILAL (4-2-3-1): Bounou; Cancelo (88′ Al-Yami), Koulibaly, Al-Harbi (88’Al-Bulayhi), Lodi; Al-Dawsari (106′ Al-Juwayr), Ruben Neves; Kanno (82′ Lajami), Milinkovic-Savic (64′ Kaio Cesar), Malcom; Marcos Leonardo (116′ Al-Ghannam). All. Inzaghi

Arbitro: Jesús Valenzuela Saez

Ammoniti: Gvardiol (M), Matheus Nunes (M), Akanji (M), Marcos Leonardo (A)