Il primo successo dell’Inter, in rimonta contro l’Urawa, nel Mondiale per Club, permette ai nerazzurri di agganciare, momentaneamente il primo posto in clasisfica con 4 punti, in attesa della sfida fra il River Plate e il Monterrey.
Una vittoria fondamentale per l’Inter nel percorso di avvicinamento agli ottavi di finale.
E dire che la partita non era cominciata nel migliore dei modi. All’11’, infatti, l’Urawa aveva trovato il gol del vantaggio grazie a Watanabe che calciava a botta sicura, trovando anche la deviazione di Darmian che metteva fuori causa Sommer.
Pronta reazione dei nerazzurri, ma il colpo di testa di Lautaro non inquadrava lo specchio della porta.
Immediato doppio cambio nell’Inter ad inizio ripresa. Dentro F. Esposito e Mkhitaryan per S. Esposito e Zalewski. La formazione di mister Chivu metteva pressione ai giapponesi, andando vicino al gol con Asllani e Dimarco. Ma era l’Urawa a sprecare un clamoroso contropiede che avrebbe potuto indirizzare l’incontro verso l’undici di mister Skorza.
Ci pensava Lautaro Martinez, al 33′, con una mezza girata, sugli sviluppi di corner di Barella, a siglare il pari. Il neo entrato Valentin Carboni, in pieno recupero, con un sinistro da favorevole posizione, metteva dentro il gol del definitivo 2 a 1 per l’Inter.
INTER-URAWA 2-1
MARCATORI: 11′ Watanabe, 78′ Lautaro, 92′ Carboni.
INTER (3-4-2-1): Sommer; Darmian, De Vrij, Carlos Augusto; Luis Henrique (85′ Sucic), Barella, Asllani (72′ Carboni), Dimarco (72′ Bastoni); Zalewski (46′ Mkhitaryan), S. Esposito (46′ F. Esposito); Lautaro Martinez. All. Chivu.
URAWA RED DIAMONDS (4-2-3-1): Nishikawa; Ishihara, Danilo Boza, Hoibraaten, Naganuma (87′ Ogiwara); Yasui, Gustafson (87′ Haraguchi); Kaneko (65′ Sekine), Watanabe, Matheus Savio (79′ Matsumoto); Matsuo (79′ Santana). All. Skorza.
Arbitro: Dahane Beida.
