Mondiale, Olanda-Qatar 2-0: gli orange si qualificano come primi

Olanda

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Olanda conquista altri tre punti nella sfida, per la verità, più facile del girone A. La squadra di Van Gaal supera agevolmente il Qatar ed infligge la terza sconfitta consecutiva ai padroni di casa. Gara sotto controllo per tutti i novanta minuti e due goal a sigillare il successo con De Jong e Gakpo. Il calciatore del PSV sale a quota 3 reti ed è il nuovo cannoniere del mondiale. Per il Qatar, adesso, si apre una fase di riflessione sul futuro: nazionale non di certo a livello di un mondiale nonostante la vetrina extralusso e miliardaria.

Primo tempo: il Qatar parte bene con il chiaro obiettivo di onorare questo mondiale di casa. Al 4′ De Roon perde palla e favorisce la botta di Al Haydos ma il tentativo è centrale. Un minuto dopo occasionissima per l’Olanda: su un pallone vagante in area si avventa Blind con il sinistro ma Barsham respinge di piede. La gara è piacevole e al quarto d’ora Depay si divora il vantaggio mettendo alto in acrobazia. Cinque minuti dopo è il turno di Klaassen ma il colpo di testa termina a lato. Il meritato vantaggio arriva al 27′ con il nuovo capocannoniere del mondiale: Gakpo è bravissimo ad inserirsi in area e battere Barsham. Alla mezz’ora il Qatar tenta di riacciuffare il match ma il tiro di Mohammad viene controllato, in due tempi, da Nopper. Dopo tre minuti di recupero si chiude la prima frazione.

Secondo tempo: la ripresa si apre senza novità, ma l’Olanda in pochi minuti chiude il match. Al 50′ ci pensa Frankie De Jong a buttarla dentro avventandosi sul pallone dopo la respinta di Barsham. Due minuti dopo arriva anche il primo giallo del match sventolato ad Akè. La seconda rete orange addormenta il match con il Qatar ormai rassegnato. Passata l’ora di gioco girandola di cambi per far rifiatare un po’ i titolari. Nell’Olanda è il turno di Berghuis che, dopo pochi secondi, riesce a trovare il tris con un facile tap in. Vibranti le proteste dei giocatori del Qatar che a ragione segnalano un fuorigioco. L’intervento del VAR annulla la rete. Al 74′ ci prova anche Dumfries calciando sul primo palo ma Barsham è bravo a deviare. La gara scivola via con qualche altro cambio da parte dei due allenatori. L’ultima emozione arriva al 92′ con Berghuis che colpisce la traversa con il mancino.