La gara più attesa del ricco programma dei quarti di finale. La notte de Qatar ci regala una Francia lanciatissima verso l’obiettivo coppa del mondo. I campioni in carica superano anche l’esame Inghilterra per 2-1 nonostante una gara tiratissima e tanti pericoli subiti nell’arco degli oltre novanta minuti. I dettagli sono stati decisivi: da una parte l’estremo cinismo transalpino con le reti di Tchouameni e del solito Giroud, dall’altra l’errore pesantissimo di Kane dagli undici metri. Ancora fatali i penalty per gli inglesi, mentre la Francia sogna di ripetersi dopo il 2018. Adesso sarà sfida contro il Marocco per una gara che intreccia motivi sportivi a quelli politici e culturali.
Primo tempo: inizia quella che, per molti, viene considerata una vera e propria finale nonostante siano solo i quarti di finale. Al 9′ primo pericolo nell’area inglese: Dembelé vola sulla destra e mette in mezzo ma Stones anticipa Giroud. Due minuti dopo si replica ma questa volta la punta del Milan gira di testa, pallone centrale per Pickford. La Francia fa malissimo in ripartenza come al 15′ quando Rabiot ruba palla e serve Mbappé il cui cross è troppo lungo per Dembelé. Il goal è maturo e arriva al 17′: pallone servito a Tchouameni che, dal limite, fa partire un destro angolato che fulmina Pickford. La risposta inglese arriva al 21′: punizione di Shaw dal limite centrale e docile per Lloris. Lo svantaggio scuote la squadra di Southgate: ancora decisivo l’estremo difensore transalpino in uscita bassa su Kane. Alla mezz’ora l’attaccante del Tottenham ci prova da lontano ma il compagno di squadra vola e devia in angolo. Al 39′ la Francia mette in atto un grande schema su punizione che libera al tiro Mbappé, pallone alle stelle. Si chiude la prima frazione con quattro minuti di recupero e il giallo a Griezmann.
Secondo tempo: si riparte senza cambi ma con l’ammonizione per Dembelé dopo un fallo su Bellingham. L’Inghilterra approccia meglio il match e serve ancora un super Lloris a negare il goal al giovane centrocampista del Borussia Dortmund dopo una botta da fuori. Il pareggio arriva poco dopo: Saka si libera in area di rigore e viene steso da Tchouameni. Calcio di rigore per gli inglesi che capitan Kane non sbaglia trasformandolo di potenza. Esplode la gioia inglese ma, il calo di tensione, è quasi fatale: dopo trenta secondi clamoroso buco difensivo e Rabiot ci prova al volo ma Pickford salva. Poco dopo splendida azione personale di Mbappé in velocità che supera Walker e mette in mezzo ma né Giroud né Dembelé insaccano. Scampato pericolo per l’Inghilterra che al 70′ va vicinissima al vantaggio: punizione di Saka e stacco di testa di Maguire che colpisce il palo esterno. Passano sette minuti e la Francia si divora la rete: Dembelé fa la sponda per Giroud che calcia al volo ma Pickford respinge. Si rammaricano i francesi ma, esattamente un minuto dopo, Giroud si fa perdonare girando in rete un super colpo di testa su cross di Griezmann. Il cambiamento del punteggio porta ai cambi: Coman prende il posto di Dembelé, mentre Mount e Sterling sostituiscono Saka e Henderson. Si sbilancia l’Inghilterra e, a dieci minuti dala fine, ottiene il secondo rigore di giornata per l’ingenuo fallo di Theo Hernandez su Mount lanciato a rete. Dagli undici metri si ripresenta Kane che, questa volta, calcia in curva. L’errore innervosisce la gara e viene ammonito Maguire mentre Rashford prende il posto di Foden. L’arbitro concede otto minuti di recupero per le speranze della squadra di Southgate. Al 96′ si fa male Stones che viene sostituito da Grealish mentre il recupero viene allungato. Al 98′ ingenuità di Coman che stende Maguire dal limite. Sul pallone si presenta Rashford che calcia una splendida punizione ma sfiora solo l’incrocio. E’ l’ultima emozione di una bellissima gara, la Francia vola in semifinale contro il Marocco.