La lunga tradizione non si smentisce. Ancora una volta ai supplementari, ancora una volta ai rigori: la Croazia è specialista ed elimina anche il Brasile dopo un match tiratissimo. Modric e compagni, all’ultima grande competizione per la generazione d’oro croata, fanno fuori la grande favorita alla vittoria finale. Il Brasile spreca tantissimo, si compiace del suo gioco e viene punita sul più bello. Ancora una delusione per Neymar che deve alzare bandiera bianca nel giorno in cui raggiunge il record di goal di Pelé. A tre minuti dal termine dei supplementari ci pensa l’uomo che non ti aspetti a pareggiare i conti: la girata di Bruno Petkovic, con un lungo passato in Italia, firma l’1-1 che manda tutti ai rigori. Dagli undici metri, poi, ancora l’eroe è Livakovic come contro il Brasile. La Croazia non sbaglia nulla mentre Rodrygo si fa ipnotizzare e Marquinhos centra il palo. Il sogno della Croazia continua dopo la finale persa nel 2018 contro la Francia.
Primo tempo: il brasile è la squadra che approccia meglio il match. Al 5′ lancio lungo su Vinicius che controlla e calcia ma Pasalic respinge, l’attaccante del Real Madrid ci prova una seconda volta a giro ma Livakovic blocca. La risposta della Croazia arriva al 13′ con il pallone messo in mezzo da Pasalic per Perisic, che calcia di prima ma non inquadra la porta. Al 20′ ancora Vinicius e Neymar cercano due volte la rete ma manca la cattiveria per battere l’estremo difensore croato. Tre minuti dopo malitenso tra Livakovic e Lovren che favorisce la botta di Casemiro, palla sul fondo dopo una deviazione. Al 25′ arriva il primo giallo sventolato a Danilo per fallo tattico. Poco dopo il conto viene pareggiato da Brozovic dopo l’intervento duro su Neymar. L’ultima emozione arriva al 43′ con il tiro di Neymar deviato e parato agevolmente da Livakovic.
Secondo tempo: il brasile parte fortissimo e al 47′ Livakovic è miracoloso salvando su un potenziale autogoal difensivo dopo l’errore di Sosa. Un minuto dopo ancora il portiere croato salva su Neymar quasi a botta sicura. E’ un vero e proprio duello perché al 54′ il numero 10 verdeoro prova centralmente ma Livakovic para ancora. Il primo cambio è di Tite prima dell’ora di gioco: fuori Raphinha dentro Antony. Dieci minuti dopo ancora sostituzione offensiva: Rodrygo prende il posto di Vinicius. Al 67′ il Brasile sfiora il vantaggio: Neymar pesca Paquetà che calcia da buona posizione ma trova l’opposizione di Livakovic. A venti minuti dalla fine giallo pesante per Casemiro, al centro del gioco brasiliano e sollecciatato dal ritmo duro. Solo ad un quarto d’ora dalla fine, la Croazia cambia. Petkovic e Vlasic prendono il posto di Kramaric e Pasalic. Al 76′ ancora Livakovic è perfetto in uscita su Neymar. Un minuto dopo ammonito anche Marquinhos per fallo su Modric. All’80’ ci prova ancora Paquetà ma il tentativo è centrale. A cinque minuti dalla fine, il Ct Tite rompe gli indugi: fuori Richarlison e dentro la classica punta fisica come Pedro. Un minuto dopo, in area di rigore, Militao prova la girata ma trova solo la deviazione in angolo. Vengono concessi quattro minuti di recupero ma la gara non si sblocca. Tutto rinviato ai supplementari.
Tempi supplementari: le squadre non affondano per paura di sbilanciarsi troppo. Rompe gli indugi la Croazia che, al 104′, va vicinissima al vantaggio: Perisic è autore di una splendida azione personale, pallone in mezzo e Brozovic si divora un rigore in movimento calciando alto. Dal goal sbagliato al goal subito. Nel recupero del primo tempo supplementare, il brasile passa: splendido uno due in velocità tra Neymar e Paquetà che libera il numero 10 abile a saltare anche Livakovic e depositare in rete. Si riparte per gli ultimi quindici minuti di gioco con tre cambi. Nel Brasile fanno il loro ingresso Fred e Alex Sandro per Militao e Paqueta. Nella Croazia dentro Majer per Kovacic. Poco dopo, però, la Croazia butta tutti gli attaccanti in campo: dentro anche Budimir e Orsic. Al 117′ gli sforzi vengono ripagati: Orsic mette un delizioso pallone in mezzo e Petkovic trova la girata vincente complice anche una deviazione di Marquinhos. L’autore del goal viene anche ammonito, poco dopo, per fallo tattico. Vengono concessi due minuti di recupero e Majer cerca il colpo grosso con il tiro a giro di poco fuori. L’ultima occasione, però, è del Brasile con il tiro a botta sicura di Casemiro in area di rigore ma Livakovic si oppone. Tutto rimandato ai calci di rigore.
Rigori
Vlasic – goal
Rodrygo – parato
Majer – goal
Casemiro – goal
Modric – goal
Pedro – goal
Orsic – goal
Marquinhos – palo
