Buona la prima per il Belgio che raccoglie l’intero bottino di misura superando il Canada 1-0. Non una gara dai toni trionfalistici, tralasciando il risultato, per i diavoli rossi che hanno sofferto parecchio contro una squadra organizzata e coraggiosa. Pesano tantissimo gli errori offensivi dei nordamericani così come le sviste di una terna arbitrale davvero non all’altezza per una rassegna mondiale di tale livello. Alla fine la decide quel Batshuayi chiamato in causa per sostituire l’infortunato Lukaku. Non brillante la prova di De Bruyne e compagni, ma il cinismo permette di guardare con maggiore fiducia e tranquillità alle prossime due gare.
Primo tempo: gara subito giocata ad alti ritmi e con continui capovolgimenti di fronte. Dopo appena sessanta secondi il primo intervento di Borjan sul tiro di Batshuayi. Sul fronte opposto serve la forza della difesa belga per limitare il gioco sulle fasce degli avversari. Al settimo la prima svolta del match: grandi proteste dei canadesi per un fallo di mano di Carrasco. L’arbitro lascia correre ma, dopo l’intervento del VAR, viene concesso il penalty mentre l’esterno dell’Atletico Madrid si becca il giallo. Sul dischetto si presenta Davies ma l’esperto para rigori Courtois respinge il tentativo dagli undici metri. Seguono dei minuti concitatissimi con il Canada riversato in avanti e il Belgio in grande difficoltà. Al 23′ si fanno rivedere i diavoli rossi con una bella azione manovrata che porta al tiro Batshuayi ma la difesa respinge. La serata passa soprattutto dalla vena di Courtois che respinge ogni tentativo avversario. Al 40′ proteste vibranti del Belgio per una spinta ai danni di Witsel: tutto regolare per arbitro e VAR. Sembra una gara destinata allo 0-0 nella prima frazione, ma al 44′ il belgio la sblocca: lancio dalle retrovie e Batshuayi scappa ai difensori centrali e fulmina Borjan. Nei cinque minuti di recupero concessi, il Canada si divora il pareggio con Buchanan che calcia alle stelle.
Secondo tempo: due novità per il Ct Roberto Martinez. Dentro Onana e Meunier per Tielemans e Carrasco. Cambi sicuramente conservativi e di quantità che abbassano il livello qualitativo. Il Canada parte benissimo e colleziona tre ghiotte occasioni consecutive mancando sempre la precisione finale. Tra il 53′ e il 56′, poi, vengono ammoniti proprio i nuovi entrati Onana e Meunier. Poco prima dell’ora di gioco, doppio cambio anche nel Canada: Larin e Konè prendono il posto di Hoilett e Hutchinson. La risposta di Martinez è offensiva sostituendo Hazard, non particolarmente brillante, con Trossard. Il Canada resiste anche se il Belgio si fa sempre più insistente per provare a raddoppiare e chiudere il match: sia su De Bruyne che su Batshuayi le difese si chiudono. Tra il 74è e il 78′ altri due cambi, uno per parte: Openda prende il posto di Batshuayi mentre Adekugbe sostituisce Laryea. A dieci minuti dalla fine ancora Courtois decisivo parando il colpo di testa di Larin. Poco dopo arrivano altri due gialli per Davies e Johnston. All’88’ ancora tentativo di Larin che non inquadra la porta. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma non succede nient’altro. Il Belgio festeggia e si prende i primi tre punti del mondiale.