Lo sapevi che…Serbia – Svizzera

Nati

Alla vigilia della terza giornata di Nations League, curiosità e statistiche della sfida tra Italia e Belgio.

PROBABILI FORMAZIONI

Serbia (3-5-1-1): Rajkovic; Erakovic, Milenkovic, Pavlovic; Nedeljkovic, Ilic, Grujic, Lukic, Birmancevic; Samardzic; Jovic. Ct: Stojkovic.

Svizzera (3-4-3): Kobel; Elvedi, Akanji, Rodriguez; Omeragic, Freuler, Xhaka, Aebischer; Ndoye, Embolo, Amdouni. Ct: Yakin.

DOVE VEDERLA IN TV

Il match, in programma sabato 12 ottobre alle 20:45, non avrà una copertura televisiva.

SERBIA

Un vero e proprio scontro diretto tra due nazionali delusioni in questo inizio di Nations League. Al momento sono Serbia e Svizzera a rischiare la “retrocessione” in League B. Inserite nel gruppo 4 stanno faticando molto dopo aver mandato in archivio già i primi 180 minuti. La Serbia ha ottenuto appena un punto strappando lo 0-0 contro i campioni europei della Spagna. Pochi giorni dopo, però, sconfitta netta per 2-0 contro la Danimarca. Di fatto la squadra non ha ancora trovato la via della rete nonostante il grande potenziale offensivo. Il commissario tecnico Stojkovic punterà sul 3511 più coperto e che possa sfruttare la forza fisica, la densità e gli esterni.

SVIZZERA

Dopo le bellissime prestazioni ad Euro 2024 ed i grandi complimenti ricevuti, la Svizzera è ripartita senza certezze. Le prime due uscite sono state disastrose sotto molteplici punti di vista. Non solo due sconfitte consecutive ma anche delle gare condotte davvero con tante difficoltà. L’esordio in Nations League ha portato alla sconfitta per 2-0 contro la Danimarca e gara chiusa addirittura in nove uomini: espulsi Elvedi e Xhaka. Nella seconda giornata, poi, nettissimo KO interno contro la Spagna per 1-4. Le Furie Rosse hanno festeggiato anche in dieci uomini dopo l’espulsione di Le Normand al ventesimo del primo tempo. E’ chiaro che la Svizzera debba ritrovare la propria identità sotto tutti i punti di vista.

CURIOSITA’

Serbia e Svizzera sono state protagoniste, con alterne vicissitudini, all’ultimo Europeo giocato in terra tedesca. La nazionale slava, di fatto, sta sprecando tante occasioni nei grandi tornei non riuscendo ad esprimere a pieno il potenziale di una rosa in cui non manca certamente la qualità. Considerata tra le selezioni outsider, la Serbia non è riuscita a superare nemmeno la fase a gironi ad Euro 2024: appena due punti raccolti grazie ai pareggi contro Danimarca e Slovenia a fronte del KO all’esordio contro l’Inghilterra. Sul fronte opposto, ben diverso il cammino della Svizzera che ha fatto molto bene in un girone ostico vista la presenza di Germania, Scozia e Ungheria. Da imbattuta ha firmato il colpaccio agli ottavi di finale eliminando proprio l’Italia mentre, ai quarti, ha sfiorato l’impresa contro l’Inghilterra qualificata solo ai rigori e dopo essere stata salvata dall’acrobazia di Bellingham nei tempi supplementari. Dopo questa tipologia d’estate, il nuovo percorso da settembre ha portato poche gioie ad entrambe le nazionali.