Alla vigilia della andata dei playoff di Champions League, curiosità e statistiche del match tra Feyenoord e Milan.
PROBABILI FORMAZIONI
Feyenoord (4-2-3-1) – Bijlow; Read, Trauner, Hancko, Smal; Beelen, Timber; Osman, Milambo, Igor Paixao; Ueda. Allenatore: Bosschaart.
Milan (4-2-3-1) – Maignan; Walker, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Joao Felix, Leao; Gimenez. Allenatore: Conceiçao.
DOVE VEDERLA IN TV
Il match, in programma mercoledì 12 febbraio alle 21, sarà trasmesso da Amazon Prime.
FEYENOORD
Il Feyenoord è crollato in Eredivisie. La squadra dalle posizioni di vertice è scivolata sino al quinto posto con soli 39 punti a fronte dei 51 di PSV e Ajax in testa. Dopo un lungo periodo di risultati scadenti, la squadra di Priske ha ottenuto un successo solo nell’ultimo weekend per 3-0. Tutto ciò non è bastato al tecnico che, nei giorni scorsi, è stato esonerato. Alla vigilia dell’importante match di Champions League, quindi, il Feyenoord si presenta con un nuovo allenatore: Bosschaart. Sarà 4231 con Ueda principale riferimento offensivo supportato da Osman, Milambo e Igor Paixao. Tra gli osservati speciali, c’è sicuramente Hancko oggetto del desiderio della Juventus per il prossimo mercato estivo. La squadra olandese ha chiuso il girone unico al diciannovesimo posto a quota 13 punti frutto di quattro successi, tre sconfitte e un pareggio. Nell’ultima giornata sconfitta nettissima per 6-1 contro il Lille ma bisogna evidenziare anche il successo pesantissimo per 3-0 sul Bayern Monaco. Contro i bavaresi, però, la squadra aveva ancora a disposizione Santiago Gimenez.
MILAN
Proprio l’attaccante messicano, mai come in questo caso, sposta gli equilibri nello scontro diretto. E’ stato il grande colpo di mercato della società rossonera al pari di Joao Felix. Mister Conceicao punterà su di loro nel 4231 iniziale con Leao e Pulisic a completare i fantastici quattro in avanti. A centrocampo di ci sarà la coppia titolare composta da Fofana e Reijnders. In difesa si va verso la conferma di Pavlovic al fianco di Tomori, squalificato in Serie A, con Walker e Theo Hernandez sugli esterni. I rossoneri sono reduci da tre risultati utili consecutivi e dalla vittoria fondamentale in casa Empoli per 0-2. Oltre a questo è arrivata anche la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia grazie al 3-1 inflitto alla Roma. Per quanto riguarda la Champions League, c’è grande amarezza per il KO maturato in inferiorità numerica a Zagabria. Una sconfitta che ha portato alla perdita della top eight che avrebbe significato ottavi di finale diretti.
CURIOSITA’
In competizioni europee, sono pochi i precedenti tra queste due squadre. Di fatto questo sarà il terzo incrocio tra Feyenoord e Milan. Le prime due gare, infatti, si giocarono addirittura nell’annata 1969-1970 per gli ottavi di finale di Coppa Campioni. Furono gli olandesi a qualificarsi ribaltando, al ritorno, il vantaggio rossonero dell’andata. La squadra di mister Conceicao deve ribaltare la striscia negativa recente nelle gare contro squadre olandesi. Nelle ultime quattro uscite è arrivato un pareggio e ben tre sconfitte. L’ultimo successo risale al 2008 grazie al 3-1 contro l’Heerenveen. Allo stesso tempo, il Feyenoord ha perso solo una volta tra le mura amiche nei precedenti con squadre italiane: nel 2015 per 1-2 contro la Roma. Per quanto riguarda la fase ad eliminazione diretta di Champions League, il Milan non vince da ben undici trasferte con quattro pareggi e sette sconfitte. Nella fase a gironi, il Feyenoord ha partecipato alle gare con più goal segnati ben 39. Meglio ha fatto solo il Barcellona a quota 41. Occhi puntati, naturalmente, sul grande ex Santiago Gimenez.
