Lo sapevi che… Roma – Verona

Lo sapevi che... Roma Verona

Per la rubrica “Lo sapevi che…” analizziamo la sfida di Serie A tra Roma e Verona.

PROBABILI FORMAZIONI

ROMA (4-3-2-1): Rui Patricio; Karsdorp, Llorente, Huijsen, Spinazzola; Bove, Paredes, Pellegrini; Dybala, El Shaarawy; Lukaku. All. De Rossi

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Folorunsho; Suslov, Saponara, Mboula; Djuric. All. Baroni

DOVE VEDERLA IN TV

La sfida di Serie A tra Roma e Verona, valevole per la ventunesima giornata e in programma sabato alle 18.00, verrà trasmessa in diretta streaming esclusiva su DAZN.

IL MATCH

La 21ª giornata di Serie A inizierà domani, sabato 20 gennaio, con l’anticipo delle 18:00 tra Roma e Verona. Le due formazioni si incontreranno allo stadio Olimpico, sotto la direzione dell’arbitro Sacchi di Macerata. Entrambe le squadre hanno urgente bisogno di punti per migliorare il loro piazzamento in classifica, anche se per obiettivi differenti. Come se non bastasse la gara di domani metterà uno contro l’altro i due club che si trovano in una fase di forte cambiamento: da un lato la Roma con il cambio in panchina e dall’altro il Verona con le tante cessioni fatte negli ultimi giorni nel mercato invernale.

ROMA

La sconfitta della scorsa settimana maturata contro il Milan è costata cara a José Mourinho, esonerato e sostituito da Daniele De Rossi. Il nuovo tecnico potrebbe anche rivoluzionare la formazione, partendo proprio dal modulo con un passaggio al 4-3-2-1, con l’obiettivo di invertire la rotta dopo i soli 4 punti raccolti nelle ultime cinque uscite che hanno fatto scivolare i giallorossi al nono posto. Le possibilità di vedere una difesa a 4 dipendono anche dalle assenze di Ndicka e Smalling a cui si sono aggiunti gli squalificati Mancini e Cristante. Ecco che Llorente e Huijsen potrebbero fare coppia davanti a Rui Patricio, seguiti da Karsdorp e Spinazzola sulle fasce, rispettivamente favoriti su Kristensen e Zalewski. A centrocampo Paredes agirà da play tra Bove e Pellegrini. In attacco Dybala ed El Shaarawy agiranno ai lati di Lukaku.

VERONA

Un periodo di grossi cambiamenti ha investito il Verona, che nel giro di poche settimane ha concretizzato gli addii di Hien, Terracciano, Faraoni, Hongla, Doig e adesso si appresta a salutare anche Ngonge. In entrata invece non è arrivato nemmeno un acquisto, così Baroni sta pensando di rimodellare la formazione su un 4-2-3-1, adattando uno tra Cabal e Amione nel ruolo di terzino sinistro. Il resto della difesa dovrebbe essere composta da Tchatchoua, Magnani e Dawidowicz, con il solito Montipò tra i pali. A centrocampo ci saranno invece Serdar e Folorunsho dietro al terzetto di trequartisti guidato da Saponara e Suslov e completato da uno tra Mboula e Bonazzoli, mentre Djuric farà da riferimento avanzato. La zona salvezza dista una lunghezza.

CURIOSITA’

Se consideriamo gli ultimi cinque precedenti tra questi due club, il bilancio è in perfetta parità con due vittorie per parte. In un’occasione, invece, il confronto è terminato senza vincitori né vinti. Nel girone d’andata furono proprio gli scaligeri, a sorpresa, ad avere la meglio.