Alla vigilia della semifinale d’andata di UEFA Conference League, curiosità e statistiche del match tra Real Betis e Fiorentina, in programma giovedì 1° maggio alle ore 21:00.
PROBABILI FORMAZIONI
Real Betis (4-2-3-1): Adan; Sabaly, Bartra, Natan, Rodriguez; Lo Celso, Cardoso; Antony, Isco, Carballo; Cucho. Allenatore: Pellegrini.
Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongracic, Comuzzo, Ranieri; Folorunsho, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Gosens; Gudmunsson, Beltran. Allenatore: Palladino.
DOVE VEDERLA IN TV
La sfida tra gli andalusi e i toscani, valevole per la semifinale d’andata di Conference League, sarà trasmessa su Sky e, in chiaro, su TV8.
IL MATCH
La Fiorentina sogna una storica terza finale consecutiva in Conference League, con l’obiettivo di mettere finalmente le mani su un trofeo sfumato per un soffio nelle ultime due edizioni: nel 2023 contro il West Ham e nel 2024 contro l’Olympiakos. Stavolta i viola volano a Siviglia con un doppio obiettivo: superare il Betis e sfidare quel destino che finora li ha sempre beffati all’ultimo atto. Guidati da Raffaele Palladino, i gigliati credono nella possibilità di compiere l’impresa, pur consapevoli delle difficoltà: di fronte troveranno un Betis in grande forma, spinto dal calore del proprio pubblico e motivato quanto mai. A rendere ancora più intensa la sfida, il fatto che entrambe le squadre non lottano solo per la gloria europea: sia i viola che gli spagnoli sono ancora pienamente in corsa nei rispettivi campionati per un posto utile per la prossima Champions League. Si gioca allo stadio Benito Villamarin di Siviglia giovedì 1° maggio, ore 21.
REAL BETIS
Il Betis di Manuel Pellegrini arriva alla sfida contro la Fiorentina con un piccolo ma significativo vantaggio: il turno di riposo. Lo scorso weekend, infatti, la Liga si è fermata per la finale di Coppa del Re, consentendo agli andalusi di ricaricare le energie in vista del decisivo impegno europeo. La squadra biancoverde non solo si presenta fresca sul piano fisico, ma anche galvanizzata da un ottimo momento di forma: in campionato ha centrato due vittorie di fila, prima espugnando il campo del Girona con un netto 1-3, poi travolgendo il Valladolid con un perentorio 5-1. In classifica gli andalusi occupano il sesto posto, a un solo punto dal Villarreal, con cui stanno dando vita a un acceso duello. In Conference League, il cammino del Betis è stato più articolato rispetto a quello della Fiorentina: i ragazzi di Pellegrini hanno chiuso la fase a girone unico al quindicesimo posto, con 10 punti raccolti in sei partite. Nei turni a eliminazione diretta hanno però mostrato carattere e concretezza, superando prima i belgi del Gent, poi il Vitória Guimarães e infine i polacchi dello Jagiellonia.
FIORENTINA
Anche la Fiorentina sta vivendo un periodo positivo, confermandosi in crescita sia sul piano del gioco che dei risultati. L’ultima sconfitta risale al 9 marzo, nella trasferta di Napoli. Da allora i viola hanno ritrovato slancio in campionato con due vittorie consecutive, entrambe per 2-1, contro Cagliari ed Empoli. Risultati che hanno riacceso le speranze di un clamoroso inserimento nella lotta per un piazzamento tra le prime quattro, e dunque per un posto in Champions League. Il percorso europeo della squadra gigliata è stato fin qui solido. La Fiorentina ha chiuso la fase campionato al terzo posto, totalizzando 13 punti grazie a quattro vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Agli ottavi di finale ha dato prova di carattere, ribaltando il ko per 3-2 subito ad Atene contro il Panathinaikos con una brillante vittoria per 3-1 al ritorno a Firenze. Più sofferta, invece, la qualificazione ai quarti contro il Celje: vittoria in rimonta per 2-1 in Slovenia, seguita da un pareggio per 2-2 a Firenze.
CURIOSITÀ
Quella contro il Betis sarà la 17^ sfida nella storia europea della Fiorentina contro una squadra spagnola, ma i precedenti non sorridono ai viola. Nei 16 incontri disputati finora contro club iberici, il bilancio è tutt’altro che positivo: appena 3 vittorie, 4 pareggi e ben 9 sconfitte. Particolarmente amaro è lo storico negli scontri a eliminazione diretta, dove la Fiorentina ha spesso faticato a imporsi. In sei incroci di questo tipo, la squadra viola è stata eliminata in tre occasioni: nel 1964 dalla Coppa delle Fiere per mano del Barcellona, nel 1997 ancora dai catalani in Coppa delle Coppe, e nel 2015 dal Siviglia in Europa League. Altri due confronti non hanno avuto miglior esito: due finali perse – quella di Coppa dei Campioni del 1957 contro il Real Madrid e quella di Coppa delle Coppe del 1962 contro l’Atlético Madrid. Una sola è la qualificazione ottenuta, nel 1989, ai danni dell’Atlético Madrid in Coppa UEFA.