Alla vigilia delle gare del sabato della 32^ giornata di Serie A, curiosità e statistiche del match tra Juventus e Lecce, in programma sabato 12 aprile alle ore 20:45.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; Weah, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Kolo Muani, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Tudor.
Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Helgason; Pierotti, Krstovic, Tete Morente. Allenatore: Giampaolo.
DOVE VEDERLA IN TV
La sfida tra bianconeri e salentini, valevole per la 32^ giornata di Serie A e in programma il 12 aprile alle 20:45, sarà trasmesso su DAZN e Sky.
IL MATCH
L’ultima partita del sabato della 32^ giornata di Serie A andrà in scena alle 20:45 all’Allianz Stadium, teatro di una sfida che potrebbe dire molto sul futuro di Juventus e Lecce. I bianconeri, sotto la guida di Igor Tudor, puntano al terzo risultato utile consecutivo per rilanciare la corsa Champions e mettere pressione al Bologna, attualmente quarto. Ogni punto ora pesa come un macigno, e la Vecchia Signora non può permettersi passi falsi. Sul fronte opposto, il Lecce arriva in Piemonte con l’urgenza di chi ha l’acqua alla gola. La vittoria ai salentini manca da otto giornate, e la zona retrocessione è ormai a un soffio, distante soltanto due punti. Per i salentini, ogni partita è una finale, e strappare anche solo un punto sul campo della Juve sarebbe ossigeno puro.
JUVENTUS
Tudor sembra intenzionato a confermare il suo ormai collaudato 3-4-2-1 per la sfida contro il Lecce. Tra i pali ci sarà ancora Di Gregorio, mentre il trio difensivo non subirà variazioni: Kalulu, Veiga e Kelly saranno chiamati a blindare il reparto arretrato. Più incognite, invece, a centrocampo. Thuram ha accusato un lieve fastidio muscolare in settimana, ma lo staff medico è ottimista e il francese dovrebbe comunque affiancare Locatelli in mezzo al campo. Sulle fasce, McKennie è confermato a destra, mentre sulla corsia opposta si profila il ritorno di Cambiaso dal primo minuto. Nel caso in cui Thuram non fosse in grado di partire titolare, McKennie verrebbe accentrato, lasciando spazio a uno tra Weah e Nico González sull’esterno. L’argentino, comunque, resta il favorito per agire sulla trequarti insieme a Yildiz, alle spalle di Vlahovic. Se invece González dovesse essere arretrato nel ruolo di esterno, a completare la coppia sulla trequarti sarebbe uno tra Koopmeiners e Kolo Muani.
LECCE
Il Lecce si prepara a sfidare la Juventus in una trasferta sulla carta difficilissima. La settimana è trascorsa senza particolari problemi per il tecnico Giampaolo, che ha potuto lavorare con la rosa al completo, fatta eccezione per l’infortunato Marchwinski. Nel consueto 4-2-3-1, Falcone sarà confermato tra i pali. Davanti a lui agiranno Guilbert e Gallo sulle corsie laterali, con Baschirotto e Gaspar a presidiare il cuore della difesa. In mezzo al campo, Ramadani e Coulibaly restano i favoriti per partire titolari, ma Pierret insidia uno dei due con una candidatura in crescita. Sulla trequarti Helgason sembra in vantaggio su Berisha per una maglia da titolare, mentre sulle fasce offensive agiranno Morente a sinistra e, con un leggero margine, Pierotti a destra nel duello con N’Dri. Al centro dell’attacco, Krstovic sarà il punto di riferimento offensivo.
CURIOSITÀ
La storia sorride alla Juventus negli incroci con il Lecce in Serie A: su 37 confronti complessivi, i bianconeri hanno ottenuto ben 24 vittorie, accompagnate da 9 pareggi e appena 4 sconfitte. Curiosamente, però, la maggior parte di questi scivoloni è arrivata nella seconda parte della stagione. Tre delle quattro battute d’arresto, infatti, si sono verificate proprio nel girone di ritorno, tra cui le due più recenti: lo 0-2 subito in trasferta nel febbraio 2011 e il rocambolesco 3-4 interno dell’aprile 2004, che resta uno dei risultati più clamorosi della storia recente tra le due squadre.
🎙️ Mister Giampaolo presenta Juventus-Lecce
— U.S. Lecce (@OfficialUSLecce) April 11, 2025
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