PROBABILI FORMAZIONI
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Kovacic, Brozovic, Modric; Livaja, Kramaric, Perisic. All: Zlatko Dalic.
BRASILE (4-2-3-1): Alisson; Danilo, Militao, Thiago Silva, Marquinhos; Casemiro, Fred; Raphinha, Neymar, Vinicius Jr; Richarlison. All: Tite.
DOVE VEDERLA IN TV
Il match tra Croazia e Brasile, in programma venerdì 9 dicembre alle 16, sarà trasmesso dai canali Rai.
CROAZIA
“The last dance” direbbe qualcuno citando delle imprese sportive ben più note. Eppure è evidente che la grande Croazia di questo decennio è all’ultima grande competizione internazionale. Per questo motivo la sfida contro il Brasile darà motivazioni extra ad un gruppo che presto sarà rinnovato e dovrà creare un nuovo percorso. Nel 433 del Ct Dalic occhi puntati su Livakovic assoluto protagonista nella lotteria dei rigori contro il Giappone. Tra i giovani, invece, Gvardioal al centro della difesa si sta dimostrando una grande sorpresa. Per il resto non si toccano i senatori: Brozovic, Modric e Kovacic formeranno il trio di centrocampo. In avanti Perisic supporterà Kramaric e Livaja.
BRASILE
Nel Brasile c’è ancora qualche dubbio e qualche ballottaggio per il Ct Tite. I due grandi punti interrogativi riguardano i terzini della difesa a quattro. Dopo un ottimo avvio, sia Danilo che Alex Sandro hanno avuto problemi fisici. Se per l’esterno di destra dovrebbe esserci un recupero pieno con maglia da titolare, non si può dire la stessa cosa a sinistra. Tra i vari esperimenti è stato provato anche Bremer, ma sembrerebbe che Marquinhos si possa prendere l’out mancino. Al centro con Thiago Silva ci sarebbe Militao. Per il resto non si tocca la formazione che fin qui ha fatto benissimo: Fred con Casemiro a fare da diga, mentre in avanti Raphinha, Neymar e Vinicius imbeccheranno Richarlison.
CURIOSITA’
Uno degli aspetti da non sottovalutare nelle gare ad eliminazione diretta sono i tempi supplementari e i rigori. La Croazia, in questo senso, si dimostra letale dagli undici metri. Nelle tre sfide terminate con i penalty alla Coppa del Mondo, i croati hanno sempre portato a casa la vittoria. Ultima, in ordine di tempo, la gara degli ottavi contro il Giappone. Per quanto riguarda i singoli, Ivan Perisic ha raggiunto quota 6 reti nei mondiali che ha disputato raggiungendo il recordman croato Suker. Sul fronte brasiliano, a Neymar mancano due reti per superare il record di goal di Pelè nella storia verdeoro.