PROBABILI FORMAZIONI
BRASILE (4-2-3-1): Alisson; Militao, Marquinos, Thiago Silva, Alex Sandro; Casemiro, Fred; Raphinha, Paquetà, Vinicius; Richarlison.
COREA DEL SUD (4-2-3-1): Kim Seung-gyu; Kim Moon-hwan, Kim Min-jae, Kim Young-gwon, Kim Jin-Su; Hwang In-beom, Jung Woo-young; Lee Jae-sung, Lee Kang-in, Son Heung-min; Cho Gue-sung.
DOVE VEDERLA IN TV
Il match tra Brasile e Corea del Sud, in programma lunedì 5 dicembre alle 20, sarà trasmesso sui canali Rai.
BRASILE
Il grande punto interrogativo riguarda Neymar. Il numero 10 è ancora fermo ai box dopo i duri interventi subiti ma il Brasile ha dimostrato di essere la candidata numero 1 alla vittoria anche senza il suo calciatore più forte. Il Ct Tite non si discosterà molto dall’undici ideale con il consueto 4231 che vedrà Militao al posto dell’altro infortunato Danilo mentre non si toccano Alisson, Marquinhos e Thiago Silva. A centrocampo la difa formata da Fred e Casemiro farà da filtro per supportare il tridente Raphinha, Paquetà e Vinicius dietro Richarlison.
COREA DEL SUD
Per affrontare questo Brasile cii vorrà grande attenzione ma soprattutto aggressività. I verdeoro sono squadra tecnica ma anche fisica, per questo motivo sarà inevitabile evitarsi di schiacciare troppo dal momento che il pallino del gioco sarà in mano ai verdeoro. Squadra confermatissima che si schiererà a specchio salvo poi lasciare un solo riferimento avanzato in fase difensiva. Grande curiosità nel vedere all’opera Son con la sua velocità contro una difesa particolarmente statica in alcuni frangenti.
CURIOSITA’
Una sfida tra due tradizioni completamente opposte e diverse. Il Brasile punta al suo sesto mondiale e resta la nazionale con maggior numero di vittorie. Di contro ci sarà una nazionale con una storia ben diversa e che si affaccia alle sfide ad eliminazione diretta quasi da “matricola”. Una delle linee comuni che sta accompagnando le competizioni ufficiali del Brasile è il numero di infortuni che colpiscono i tesserati: in particolare Neymar è il calciatore simbolo della squadra ma anche il più sfortunato sotto questo punto di vista.
