Alla vigilia dell’andata degli ottavi di finale di Champions League, curiosità e statistiche del match tra Benfica e Barcellona.
PROBABILI FORMAZIONI
Benfica (3-4-2-1): Soares; Carreras, Silva, Otamendi; Araujo, Kokcu, Aursnes, Dahl; Akturkoglu, Bruma; Pavlidis. Allenatore: Lage.
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Kounde, Cubarsi, Inigo Martinez, Balde; Pedri, De Jong; Lamine Yamal, Dani Olmo, Raphinha; Lewandowski. Allenatore: Flick.
DOVE VEDERLA IN TV
Il match, in programma mercoledì 5 marzo alle 21, sarà trasmesso da Sky Sport.
BENFICA
Seconda forza della Liga Portugal, il Benfica non può abbassare la soglia dell’attenzione. La squadra di Lage gioca su due tavoli prestigiosi: da una parte provare a raggiungere i quarti di Champions League, dall’altra lottare per il titolo in patria. La capolista Sporting ha solo tre punti di vantaggio ma anche una gara in più. Di fatto dopo la sconfitta contro il Casa Pia a metà gennaio, la squadra ha inanellato quattro vittorie consecutive segnando anche tre goal in altrettante occasioni. Occhi puntati sui portoghesi, quindi, che parleranno anche un po’ italiano. Nel mercato di gennaio, un po’ a sorpresa, il Benfica ha puntato su Andrea Belotti come rinforzo ulteriore del reparto offensivo. Ad oltre trent’anni il Gallo ha assaporato l’esperienza della Champions League. Contro il Barcellona la squadra si schiererà secondo un 3421 molto camaleontico sia in fase offensiva che difensiva. Otamendi sarà il leader della retroguardia mentre Kokcu il faro in mediana. In attacco non si tocca Pavlidis. Alle sue spalle agiranno Akturkoglu e Bruma.
BARCELLONA
Al pari del Benfica, anche il Barcellona deve puntare al doppio obiettivo. I blaugrana, dopo una grande rimonta, hanno raggiunto la vetta in Liga con 57 punti. Una sola lunghezza di vantaggio sull’Atletico Madrid e tre sul Real Madrid. Destini che si intrecciano tra campionato e coppa dal momento che le due squadre di Madrid si ritroveranno di fronte nel derby degli ottavi. Sicuramente, quindi, qualcuno lascerà in anticipo la competizione così da potersi concentrare esclusivamente sul campionato. Ottimo stato di forma per i ragazzi di Flick reduci da una lunga serie di vittorie consecutive. Ciò che sorprende non è la fase realizzativa da sempre una caratteristica unica, ma soprattutto una solidità difensiva importante. Al netto delle polemiche che si trascinano sui debiti societari e le problematiche in sede di mercato, il club vuole tornare ad alzare la coppa. Si giocherà con il consueto 4231 che può anche trasformarsi in 433 in base alla posizione di Dani Olmo. Per il resto tutto il talento in campo con Cubarsi a guidare la difesa insieme a Martinez. Tra i pali ci sarà Szczesny.
CURIOSITA’
Un sorteggio che poteva mettere in difficoltà chiunque. Alla fine, sulla carta, le previsioni vedono i blaugrana decisamente favoriti sui portoghesi. Eppure, giunti a questo punto dalle competizione, tutto può accadere perché tra episodi e dettagli che si fonda il fascino della Champions League. Allo stadio “Da Luz” l’atmosfera sarà caldissimo specialmente perché Di Maria e compagni hanno già superato il turno playoff. Nella doppia sfida contro il Monaco, tra sedicesima e diciassettesima del girone unico, la squadra di Lange ha vinto nel Principato prima di impattare sul 3-3 al ritorno in una gara dalle mille emozioni specialmente nei minuti finali. Dopo questi sacrifici e voglia di lottare, la sensazione è che almeno all’andata il Benfica proverà a strappare un risultato positivo fondamentale. Il miglior marcatore e uomo simbolo è sicuramente Pavlidis. L’attaccante greco è un autentico trascinatore avendo segnato già 7 goal in questa edizione di coppa servendo anche due assist. Da non dimenticare, però, anche l’apporto della colonia turca. Sono otto i goal della coppia Akturkoglu-Kokcu, equamente divisi. Sul fronte opposto, il Barcellona è stata la squadra che ha dominato la prima fase di Champions League alla pari del Liverpool. Dopo il secondo posto nella classifica generale, adesso i blaugrana devono confermarsi. Coppia offensiva devastante quella formata da Lewandowski e Raphinha. Il polacco ha segnato nove goal mentre il brasiliano otto servendo anche cinque assist. La vincente di questa sfida affronterà una tra Borussia Dortmund e Lille.
