Lo sapevi che… Arabia Saudita-Messico

Lo sapevi che... Arabia-Messico

Per la rubrica “Lo sapevi che…” analizziamo la sfida della terza giornata del gruppo C del Mondiale Arabia Saudita-Messico.
PROBABILI FORMAZIONI
ARABIA SAUIDTA (4-3-3): Al Owais; Abdulhamid, Al-Amri, Al-Bulayhi, Al-Burayk; Al-Abed, Al-Najei, Kanno; Al-Buraikan, Al-Shehri, S. Al-Dawsari.
MESSICO (4-3-3): Ochoa; J. Sanchez, Montes, Moreno, Gallardo; Herrera, E. Alvarez, Chavez; Lozano, Jimenez, Vega.

DOVE VEDERLA IN TV. Tutte le partite dei Mondiali Qatar 2022 verranno trasmesse in diretta ed in esclusiva sulle reti Rai. La gara tra l’Arabia Saudita e il Messico, in programma mercoledì 30 novembre alle 20, andrà in onda su Rai Sport e sulla piattaforma in streaming di RAI Play.

IL MATCH. Il girone C di questo Mondiale che sembrava una questione a due fra Argentina e Polonia, con il Messico a fungere da outsider, si è rivelato più intricato del previsto. La vittoria dell’Arabia sull’Argentina alla prima giornata ha, di fatto, riscritto le priorità di questo raggruppamento che, dopo la chiusura della seconda giornata, vede la Polonia al comando con 4 punti, poi Argentina e Arabia Saudita a quota 3, chiude il Messico con 1 punto. Ma tutto è ancora possibile con le gare del terzo e ultimo turno, persino i messicani in caso di successo e di sconfitta dell’Argentina con la Polonia potrebbero rientrare in corsa per un posto negli ottavi.

ARABIA SAUDITA. La vittoria contro l’Argentina, in rimonta, è ancora sotto gli occhi di tutti e ha lasciato l’intero mondo del calcio a bocca aperta. La nazionale saudita, però, è stata battuta dalla Polonia per 2 a 0 ed è stata agganciata a quota 3 dall’Argentina che per la migliore differenza reti globale si trova al secondo posto e, quindi, nel caso in cui le due gare in programma mercoledì dovessero finire in parità raggiungerebbe gli ottavi beffando la formazione del Ct francese Renard. Ecco perché sarebbe importante battere il Messico per alimentare il sogno qualificazione. Certe le assenze degli infortunati Al-Farj e Al-Sahrani e dello squalificato Al-Malki.

MESSICO. Anche in casa Messico c’è qualche piccolo problema nell’allestire l’undici base. Il Ct Tata Martino, a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultima ora, sarà costretto a rinunciare al centrocampista Guardado. In avanti probabilmente sarà concessa una chance a Jimenez che affiancherà Lozano e Vega.
Messico che, come detto, non può fare calcoli, deve innanzitutto vincere e sperare in un risultato clamoroso nella sfida fra Polonia e Argentina.

CURIOSITÀ. Messico e Arabia Saudita tornano ad affrontarsi a distanza di ben 23 anni. L’ultima sfida fra queste due nazionali, in Confederations Cup ha visto il trionfo dei messicano per 5 a 1. I precedenti parlano di un 3 a 0 in favore del Messico che aveva battuto, in precedenza, la formazione saudita, sempre in occasione della Confederetions Cup, nel 1995 per 2 a 0 e nel 1997 per 5 a 0.