Regna l’incertezza sul futuro di Leo Messi e sui tanti soldi in ballo. Al centro c’è l’ormai famosa clausola da 700 milioni euro che il Barcellona pretende qualora la stella argentina decidesse di cambiare aria, così come annunciato. Una mega penale che Messi non intende però onorare facendo appello alla fine posticipata del campionato spagnolo causa coronavirus che annullerebbe quindi quanto previsto nel contratto che lo lega alla società blaugrana.
L’ultima iniziativa in tal senso è del padre di Messi, Jorge. È stato lui a scrivere direttamente alla Liga ribadendo il rifiuto ad onorare la clausola.
“Non sappiamo quale contratto abbiano analizzato e quali siano le basi sulle quali concludano che il suddetto avrebbe una “clausola di rescissione” – aggiunge la dichiarazione – applicabile nel caso in cui il giocatore dovesse decidere di esercitare la clausola unilaterale per liberarsi, con effetto a partire dal termine della stagione 2019/2020”.