Dov’eravamo rimasti? Ripercorriamo la stagione del Barcellona tra campionato e coppe, alti e bassi prima del Coronavirus.
Il Barcellona si presenta ai nastri di partenza della stagione 209-2020 della Liga con l’obiettivo di conquistare il terzo campionato consecutivo, vincendo ancora una volta la decennale rivalità con il Real Madrid. In panchina siede il confermatissimo Ernesto Valverde, pronto a iniziare la sua terza avventura con i colori blaugrana. L’acquisto di Antoine Griezmann, strappato per ben 120 milioni di euro all’Atletico Madrid, infiamma il mercato spagnolo. Con lui arrivano anche la stella dell’Ajax Frenkie De Jong e il portiere Neto. Saluta invece l’ala Malcom, direzione Zenit San Pietroburgo, e André Gomes.
Il campionato parte già il 16 agosto. E tocca proprio al Barcellona inaugurare la stagione 2019-2020 nella sfida esterna con l’Atletico Bilbao. A sorpresa arriva il primo tonfo: Aduriz all’89’ beffa Messi e compagni e regala i primi tre punti alla formazione basca. La prima parte di torneo procede ad alti e bassi con i blaugrana che conquistano appena sette punti in cinque partite. Brucia la sconfitta per 2-0 sul campo del Granada. Ma l’andamento non cambia: il Barcellona alterna schiaccianti vittorie a deludenti pareggi o addirittura sconfitte. Alla fine ne fa le spese proprio il tecnico Valverde, esonerato a gennaio dopo il ko in Coppa del Re con l’Atletico Madrid. Erano 17 anni che il Barcellona non mandava via un tecnico a stagione in corso. In panchina arriva Setién con subito una grana da risolvere: il serio infortunio del bomber Suarez. Con la nuova guida tecnica il Barcellona riprende la marcia, ma si ferma bruscamente con Valencia e i rivali del Real Madrid che passano 2-0 nel Clasico, ma non riescono nella fuga solitaria in vetta. Si arriva allo stop forzato per l’emergenza coronavirus. L’ultima gara al Camp Nou è del 7 marzo con la vittoria di misura sulla Real Sociedad. La Liga va temporaneamente in congedo: al primo posto c’è sempre il Barcellona con 58 punti, due lunghezze avanti al Real.
Il cammino in Champions League regala più soddisfazioni al Barcellona. Si parte a settembre con la prima fase a girone. Gli spagnoli sono inseriti nel girone F con Borussia Dortmund, Inter e Slavia Praga. I blaugrana dominano i giochi qualificandosi con un turno di anticipo grazie ai 14 punti conquistati con quattro vittorie e due pareggi. Agli ottavi di finale c’è il Napoli. La squadra di Setién ha i favori del pronostico, ma nell’andata del San Paolo pareggia 1-1 lasciando aperti i giochi. Il cammino in Europa si ferma qui: il coronavirus blocca anche la Champions.