Al triplice fischio la sensazione è che si poteva fare di più. Tra il dire ed il fare, però, ci di mezzo la palla in rete come ci insegna la storia del calcio. L’Italia non va oltre l’1-1 contro l’Olanda dimostrando di non essere in grandissima forma dopo la gara contro la Polonia. La squadra di De Boer balza in testa al raggruppamento proprio davanti agli azzurri. Il giorno dopo, però, l’analisi del match è stato messo da parte da una critica feroce nei confronti di Immobile.
L’attaccante della Lazio è stato stroncato dalla critica in maniera unanime raccogliendo una marea di 4 in pagella. A nulla basta il goal di Pellegrini nè tanto meno le prove incolore di Chiesa, Jorginho e Verratti. L’occhio di tutti è puntato sugli errori di Immobile che aprono il consueto discorso. A questa nazionale manca il killer instinct che sarà fondamentale durante l’Europeo.
Lo scarso cinismo unito agli errori hanno trasformato la serata azzurra in un mezzo dramma. Nella notte di Bergamo a salvarsi sono stati Pellegrini, Donnarumma e Chiellini su tutti ma Mancini predica calma. Il tecnico azzurro è sicuro che le prossime partite saranno vinte, mentre Florenzi ha difeso in maniera netta il compagno Immobile.