Italia-Inghilterra: la parola ai protagonisti

Qualificazioni Europeo: le parole di Mancini dopo Italia-Inghilterra

La Nazionale italiana ricomincia con una sconfitta. E lo fa al «Maradona» di Napoli contro l’Inghilterra nella gara che inaugura il girone di qualificazione ai prossimi Europeo.
Il Ct degli azzurri, Roberto Mancini, ai microfonidi RaiSport, a fine gara si è espresso così:
«Sapevamo che la partita fosse difficile, ma abbiamo subito 2 gol su calcio d’angolo. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica anche se nel secondo tempo abbiamo meritato. Era giusto il pareggio. Ci rimbocchiamo le maniche e ora è in salita, ma forse questa volta sarà in discesa. Nella ripresa siamo stati più alti e andati a pressare meglio, cosa che nel primo tempo non facevamo. Ho rivisto una grande Nazionale. Retegui? Sono 3 giorni che sta con noi, ha bisogno di conoscere meglio i compagni e il calcio italiano. Nel primo tempo ha avuto difficoltà ma ricordiamo che è giovane e viene dall’Argentina».
Mateo Retegui, autore del gol che ha ridato speranze agli azzurri, ai microfoni Rai ha commentato, nella sua lingua, così il match perso con l’Inghilterra: «Sono triste per la sconfitta ma molto felice per l’esordio, sono molto orgoglioso di rappresentare questo paese, era quello che volevo. Dobbiamo continuare così e lavorare. I miei compagni mi hanno accolto con affetto e sono felice di ssere qui, ma ci vuole tempo per conoscersi. Il gol? L’ho cercato per tutto il primo tempo e l’ho trovato nella ripresa, ma conta più il risultato di squadra».
Così, invece, Matteo Politano: «Nel secondo tempo si è vista una bella Italia, gli abbiamo chiusi nella loro metà campo e non riuscivano ad uscire. Peccato non aver pareggiato la partita ma l’Italia deve ripartire da questo secondo tempo. C’è bisogno di tempo. Nel primo tempo non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco perchè venivano uomo su uomo a prenderci. Nella ripresa abbiamo messo più qualità e li abbiamo chiusi nella loro metà campo».

Il bomber inglese Kane, con la rete dal dischetto, ha raggiunto quota 54 reti, diventando il miglior marcatore della storia della nazionale inglese: «È fantastico tornare a vincere in Italia dopo tanti anni – ha detto il bomber del Tottenham a fine gara- È una serata molto speciale per me, indimenticabile. Grazie a voi tutti presenti per far si che questo sogno sia diventato realtà”.