C’è moderata soddisfazione nel clan azzurro dopo il pareggio nella gar di esordio nelle Nations League al «Dall’Ara» di Bologna contro la Germania.
Dopo la sconfitta contro l’Argentina, quindi, segnali di ripesa come ammette lo stesso Ct, Roberto Mancini.
«Sono stati bravi i ragazzi. Non era facile, per la prima volta giocavano assieme. Siamo partiti un po’ contratti poi siamo cresciuti. Certo, siamo stati un po’ polli a concedere subito il gol del pareggio, ma tutto sommato è andata bene. Siamo cresciuti in fretta».
Sul futuro e sui giovani. «Dobbiamo pensare alla nostra squadra, ci sono giovani bravi e io li faccio giocare – ha continuato Mancini -. Oggi, come ho detto, sono stati bravi perché non era facile. La Germania è una delle squadre più forti. Il risultato non cambia nulla, la strada è lunghissima, però ai miei dico bravi per come sono cresciuti durante la gara»
Così, invece, si è espesso, ai microfoni Rai, Pellegrini, autore del gol del momentaneo vantaggio degli azzurri.
«Si è rivista una squadra, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Siamo contenti, si stanno dicendo tante cose in questi giorni. C’è bisogno di ritrovare un gruppo di uomini prima che calciatori. Abbiamo tenuta testa a un avversario fortissimo. La Germania ha dato un’intensità incredibile, abbiamo fatto vedere un punto da cui ripartire».