Il grave k.o subito venerdì contro la Norvegia costa carissimo al Commissario Tecnico dell’Italia Luciano Spalletti. L’ex tecnico del Napoli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro la Moldavia, ha annunciato la decisione della FIGC e, visibilmente commosso, ha spiegato che quella di domani sarà l’ultima partita alla guida della nazionale azzurra. Una decisione difficile, quella della federazione, che però era nell’aria. Troppo pesante il passivo subito contro gli scandinavi e troppo preoccupante la situazione di una nazionale che rischia di saltare clamorosamente il terzo Mondiale di fila. Di seguito le dichiarazioni di Spalletti.
L’ANNUNCIO DELL’ESONERO
Luciano Spalletti ha aperto la conferenza stampa dando notizia del proprio esonero da Ct azzurro: “Il Presidente Gravina mi ha comunicato che sarò sollevato dal ruolo di ct della Nazionale dopo la gara contro la Moldova. Mi dispiace, avrei preferito restare e provare a cambiare le cose. Ho un ottimo rapporto con Gravina, ma prendo atto dell’esonero dovuto ai risultati negativi”. Proseguendo sul tema Spalletti ha spiegato: “Sarò in panchina domani contro la Moldova, poi darò l’ok alla risoluzione del contratto. Lo devo alla Federazione che mi ha sempre supportato, anche quando i risultati non sono arrivati”.
L’allenatore toscano non ha nascosto la propria delusione per i risultati alla guida della nazionale: “Mi ha fatto male non essere riuscito a tirare fuori il meglio da tutti i calciatori e non aver espresso il mio calcio. Sono deluso anche da me stesso. E vi ringrazio (rivolto ai giornalisti, ndr) per il garbo che avete usato nel commentare la gara contro la Norvegia: siete stati fin troppo comprensivi”. Spalletti ha anche ammesso le sue responsabilità nei confronti del calcio italiano: “Con questi risultati so di aver creato problemi al movimento calcistico italiano e mi dispiace soprattutto per questo. Sapevo sarebbe stata una sfida difficile, ma ero convinto che sarei riuscito a qualificarci per il Mondiale”.
LA PARTITA DI DOMANI
Parlando del match di domani contro la Moldavia, in programma a Reggio Emilia, il Ct ha dichiarato: “Voglio chiudere con una bella vittoria, non con la figura dell’altra sera. Ai ragazzi parlerò e chiederò carattere: bisogna andare al mondiale, anche se sarà complicato. Non dobbiamo crederci più forti degli altri, è qualcosa che abbiamo già pagato. Per me sono gli uomini giusti: sarei felice se il nuovo ct li confermasse, perché significherebbe che non ho sbagliato a scegliere i calciatori”. Sul tema Spalletti ha aggiunto: “Domani dobbiamo vincere e convincere per aprire al meglio il nuovo ciclo della Nazionale, per chi verrà. E lo dico senza ipocrisia, senza gelosie o invidie”.
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— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) June 8, 2025
🇮🇹 ITALIA 🆚 MOLDOVA 🇲🇩
📍Domani, lunedì 9 giugno, Reggio Emilia #Nazionale #Azzurri #VivoAzzurro @itaairways pic.twitter.com/E7H7U1Xmwa