La seconda ondata della pandemia da Covid non ha risparmiato neanche il nuoto italiano. Dal collegiale di Livigno, l’elenco degli atleti azzurri positivi al virus continua ad allungarsi. Dopo la positività riscontrata da Federica Pellegrini e comunicata dalla stessa campionessa, con annesse polemiche per una sua uscita con la madre, altri colleghi sono stati contagiati.
“I tamponi di controllo effettuati nel corso del collegiale in svolgimento a Livigno – come spiegato dalla Federnuoto – hanno registrato la positività al Covid-19 di Federico Burdisso, Martina Rita Caramignoli, Gabriele Detti, Marco De Tullio, Stefano Di Cola, Sara Gailli, Edoardo Giorgetti, Matteo Lamberti, Alessio Proietti Colonna e Simona Quadarella – si legge nel comunicato diramato dalla Fin, che precisa – tutti gli atleti sono asintomatici. Gli esami ai membri dello staff tecnico-sanitario hanno dato esito negativo”.
La struttura di Livigno, invece degli allenamenti in programma inizialmente fino al prossimo 5 novembre, ospita adesso gli atleti in quarantena in accordo con l’Asl Locale. Una vicenda per cui si è detto dispiaciuto il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli spiegando anche che non è giusto considerare chi pratica questo sport un untore. ” I nuotatori nella collegiale di Livigno – ha detto a Gazzetta.it Barelli – avevano fatto dei test prima di arrivare là ed erano tutti risultati negativi, però quando ti muovi e trovi qualcuno, è facile prendere il coronavirus. Questa è la realtà. Il paese è così, purtroppo”.