Il Giro d’Italia 2020 parla inglese. Dopo tanta attesa, casi di positività al Covid, polemiche e colpi di scena, è Geoghegan Hart a laurearsi campione dell’edizione annuale della corsa in rosa. Nella cronometro finale da Cernusco sul Naviglio a Milano il 25enne britannico della Ineos batte Hindley e si prende il Trofeo Senza Fine che spetta al vincitore.
La 21^ tappa, ultima di questa edizione, va a Filippo Ganna. L’italiano vince la sua quarta tappa confermandosi imbattibile nella cronometro. Tornando al trionfo di Hart, nessuno nella storia aveva mai vinto il Giro senza mai avere indossato la Maglia rosa prima dell’ultima tappa (escluso Scarponi, vincitore a tavolino nel 2011). Il britannico era arrivato al Giro pensando di dover aiutare Geraint Thomas, messo fuorigioco da una borraccia, poi si è guadagnato i gradi di capitano sulle salite più dure e ha conquistato la vittoria più importante della carriera.
Per la prima volta nella storia dei Grandi Giri due corridori sono arrivati all’ultima tappa con lo stesso tempo, prima della cronometro finale infatti Jai Hindley indossava la rosa con 86 centesimi di vantaggio sul rivale. Un vantaggio minimo, che non è bastato all’australiano.