Emozionante, unico e storico. Il Giro d’Italia è sempre uno dei momenti più iconici dello sport a livello globale. La manifestazione italiana inaugura la stagione dei grandi giri a tappe europei con il Tour de France, la Vuelta e l’universo ciclistico con occhi puntati sulle strade e percorsi più importanti al mondo. Nel frattempo, però, l’ultimo weekend di maggio ha fatto calare il sipario sulla corsa rosa del 2025. Un’edizione davvero ricca di colpi di scena che è stata decisa proprio al fotofinish nelle ultime due tappe.
A trionfare, sul traguardo di Roma, è Simon Yates. L’inglese porta a casa un risultato davvero spettacolare frutto non solo delle qualità personali ma anche di una strategia di squadra che premia notevolmente il Team Visma Lease a Bike. Grazie alla prova individuale enorme a Bormio, la maglia rosa riesce ad essere strappata da Yates al leader Del Toro che sembrava destinato alla vittoria. Beffato, quindi, il messicano che si deve accontentare del secondo posto e di aver ottenuto il primo posto nella classifica dei giovani.
La top ten è stata molto variegata. Carapaz ha chiuso il podio mentre i colori italiani sono stati rappresentati da Caruso e Pellizzari con quinto e sesto posto. A mettere la ciliegina sulla torta, per il Team Visma, la vittoria anche nell’ultima tappa di Roma con Kooij. Una passerella splendida per dei grandi atleti ed una corsa davvero iconica. Davvero emozionante anche l’incontro con Papa Leone XIV che ha stretto la mano a Yates, Del Toro, Fortunato e Pedersen. Da Urbano Cairo il santo Padre ha ricevuto anche la maglia rosa.
La classifica finale del Giro d’Italia 2025
- Yates – 82:31:01
- Del Toro
- Carapaz
- Gee
- Caruso
- Pellizzari
- Bernal
- Rubio
- McNulty
- Storer